Pubblicità

Clinica dell’immagine. A proposito di un fenomeno autoscopico nel quadro di una parafrenia

0
condivisioni

on . Postato in News di psicologia | Letto 1466 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

A proposito di un fenomeno autoscopico nel quadro di una parafrenia. Parlerò di un caso di parafrenia in una ragazza di 16-17 anni. Si tratta di un quadro clinico che al giorno d’oggi praticamente non si vede più e che, tuttavia, conserva integra la sua pertinenza. Uscita dalla tradizione psichiatrica francese e tedesca, la parafrenia è venuta situandosi come un concetto intermedio della psichiatria classica, che fino a quel momento distingueva in modo netto tra i deliri cronici schematizzati della paranoia e quelli polimorfi della schizofrenia. E’ negli anni 1910-1914 che i francesi Dupré e Logre hanno proposto il gruppo dei “deliri di immaginazione”, deliri a meccanismo immaginativo su un fondo costituzionalmente mitomanico. Il termine immaginazione è qui importante perché avremo a che fare con l’Immaginario e con l’Io. Sta di fatto che i due autori hanno auspicato una separazione di questi deliri da quelli caratterizzati da allucinazioni e/o interpretazioni. Così la nuova categoria insiste sul carattere estremamente prolifico della fabulazione, dei racconti rocamboleschi e chimerici. Nello stesso periodo Kraepelin, che inizialmente aveva rifiutato questo gruppo di psicosi, individuava ciò che avrebbe chiamato parafrenie, distinguendone 4 tipi: quelle più frequentemente citate nei manuali psichiatrici sono da lui chiamate parafrenia fantastica e parafrenia confabulante (che corrispondono ai deliri di immaginazione di Dupré e Logre). Gli autori francesi e tedeschi hanno insistito sul paradosso di una ricchezza, esuberanza dei temi del delirio che coesiste con l’integrità del pensiero logico e l’adattamento al mondo reale.

Tratto da: "lacanlab.it" - Prosegui nella lettuira dell'articolo

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Le festività ti aiutano a stare meglio?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Mild Cognitive Impairment (MCI…

È uno stato di confine o di transizione tra l’invecchiamento normale e la demenza, noto come “lieve compromissione cognitiva”. Il declino cognitivo lieve consi...

Facies

Il termine latino Facies si riferisce all’espressività ed alla mimica facciali, nonché alla mobilità dei muscoli pellicciai. In semeiotica medica, il termine s...

Pistantrofobia (paura di fidar…

La pistantrofobia è caratterizzata da una paura irrazionale di costruire una relazione intima e personale con gli altri. Molti di noi hanno sperimentato delusi...

News Letters

0
condivisioni