Pubblicità

I nottambuli possono 'riqualificare' i loro orologi biologici per migliorare il benessere mentale e le prestazioni

0
condivisioni

on . Postato in News di psicologia | Letto 1414 volte

5 1 1 1 1 1 Votazione 5.00 (1 Voto)

Un semplice aggiustamento dell'andamento del sonno dei 'nottambuli', persone con abitudini del sonno e della veglia tardive, potrebbe portare a significativi miglioramenti nei tempi di sonno/veglia, miglioramenti delle prestazioni al mattino, migliori abitudini alimentari e una diminuzione della depressione e dello stress.

nottambuli e prestazioni

Una nuova ricerca internazionale condotta dall'Universitiy of Birmingham e l'University of Surrey nel Regno Unito e dalla Monash University in Australia hanno dimostrato che, in un periodo di tre settimane, è stato possibile spostare il ritmo circadiano dei 'nottambuli' utilizzando interventi farmacologici e pratici.

Lo studio, recentemente pubblicato su Sleep Medicine, ha mostrato che i partecipanti erano in grado di anticipare i tempi di sonno/veglia di due ore, pur non avendo alcun effetto negativo sulla durata del sonno. Inoltre, i partecipanti hanno segnalato una diminuzione dei sentimenti di depressione e stress, oltre che della sonnolenza diurna.

"I nostri risultati della ricerca evidenziano la capacità di un semplice intervento non farmacologico di avanzare gradualmente per ridurre gli elementi negativi di salute mentale e sonnolenza, nonchè manipolare i picchi di prestazione nel mondo reale" ha affermato la dottoressa che ha guidato la ricerca, Elise Facer-Childs della Monash University's Turner Institute for Brain and Mental Health.

I 'nottambuli' sono individui il cui orologio biologico impone tempi di sonno e veglia più tardivi del solito". In questo studio i partecipanti hanno avuto un tempo medio di coricarsi intorno alle 2:30  e un risveglio intorno alle 10:15.

I disturbi del sistema sonno/veglia sono stati collegati a una serie di problemi di salute, tra cui sbalzi d'umore, aumento della morbilità e dei tassi di mortalità e diminuzione delle prestazioni cognitive e fisiche.

"Avere un ritmo cercadiano diverso ti mette in contrasto con i normali giorni della società, che può portare a una serie di esiti negativi: da sonnolenza diurna a un più povero benessere mentale,"  ha detto il co-autore della ricerca, il  Dr Andrew Bagshaw dell'University of Birmingham.

"Volevamo vedere se c'erano cose semplici che la gente poteva fare a casa per risolvere questo problema. Questo ha avuto successo, permettendo in media alle persone di dormire e svegliarsi circa due ore prima di quanto non facessero prima. La cosa più interessante è che questo è stato anche associato a miglioramenti nel benessere mentale e nella sonnolenza percepita, il che significa che è stato un risultato molto positivo. Ora dobbiamo capire come i modelli di sonno abituale sono collegati al cervello,  e come questo poi  si collega con il benessere mentale e se gli interventi portano a cambiamenti a lungo termine."

Pubblicità


Ventidue persone sane hanno partecipato allo studio. Per un periodo di tre settimane i partecipanti al gruppo sperimentale sono stati invitati a:

  • Svegliarsi 2-3 ore prima del normale orario di sveglia e massimizzare l'esposizione alla luce esterna durante le mattine;
  • Andare a letto 2-3 ore prima di coricarsi abitualmente e limitare l'esposizione alla luce la sera;
  • Mantenere gli orari di sonno/veglia fissati, sia nei giorni lavorativi che nei giorni liberi;
  • Fare colazione il prima possibile dopo il risveglio, pranzare alla stessa ora ogni giorno, e astenersi dal cenare dopo le 19.

I risultati hanno evidenziato un aumento delle prestazioni cognitive (tempo di reazione) e fisiche durante la mattinata, quando la stanchezza è spesso molto alta nei 'nottambuli', nonchè uno spostamento dei tempi di massima prestazione dalla sera al pomeriggio.

Ha anche aumentato il numero di giorni in cui la colazione è stata consumata e ha portato a un migliore benessere mentale, con i partecipanti che segnalano una diminuzione dei sentimenti di stress e depressione.

"Stabilire semplici routine potrebbe aiutare i 'nottambuli' a regolare i loro orologi biologici e migliorare la loro salute fisica e mentale generale. Insufficienti livelli di sonno e disallineamento circadiano possono disturbare molti processi corporei che ci mettono a maggior rischio di malattie cardiovascolari, cancro e diabete," ha affermato il professor Debra Skene dell'University of Surrey.

La dottoressa Facer-Childs ha detto che i 'nottambuli', tendevano ad essere più compromessi nella nostra società a causa del dover adattarsi a orari di lavoro/scuola che non sono sincronizzati con i loro schemi preferiti

"Riconoscendo queste differenze e fornendo strumenti per migliorare i risultati, possiamo fare un lungo cammino in una società che è sotto pressione costante per ottenere produttività e prestazioni ottimali", ha affermato.

Questo intervento potrebbe essere applicato anche in contesti più di nicchia, come l'industria o all'interno di settori sportivi, che hanno un focus sullo sviluppo di strategie per massimizzare la produttività e ottimizzare le prestazioni in determinati momenti e in condizioni diverse.

 

fonte:

  • Elise R. Facer-Childs, Benita Middleton, Debra J. Skene, Andrew P. Bagshaw. Resetting the late timing of ‘night owls’ has a positive impact on mental health and performance. Sleep Medicine, 2019; DOI: 10.1016/j.sleep.2019.05.001

Articolo a cura della dottressa Arianna Patriarca

 


Scrivi articoli di psicologia e psicoterapia e ti piacerebbe vederli pubblicati su Psiconline?
per sapere come fare, Clicca qui subito!
 
Pubblicità
Stai cercando un pubblico specifico interessato alle tue iniziative nel campo della psicologia?
Sei nel posto giusto.
Attiva una campagna pubblicitaria su Psiconline
logo psicologi italiani
Corsi, Stage, Informazioni per formare e far crescere i Professionisti della Psicologia Logo PSIConline formazione

 

Tags: nottambuli ritmo sonno-veglia news di psicologia

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Cosa ne pensi delle Tecniche di Rilassamento e della Meditazione?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

La Dislessia

I DSA sono disturbi del neurosviluppo che riguardano la capacità di leggere, scrivere e calcolare in modo corretto e fluente che si manifestano con l'inizio del...

Abreazione

Il termine fu coniato da Freud e Breuer nel 1895 per designare il meccanismo inconscio, secondo il quale un individuo si libera dall’affetto connesso ad un even...

Emozione

Reazione affettiva a uno stimolo ambientale che insorge repentinamente e ha breve durata, come ad esempio paura, rabbia tristezza, gioia, disgusto, attesa. sorp...

News Letters

0
condivisioni