Una nuova campagna sullalimentazione
ed i suoi disturbi è stata lanciata nei giorni scorsi in Canada per sensibilizzare
maggiormente verso questo fenomeno che registra negli ultimi tempi un aumento
progressivo tra le fasce di popolazione giovanile. La campagna, diffusa attraverso
sposts e programmi specifici nelle reti televisive, si dirige proprio
a causa del continuo abbassamento delletà di insorgenza dei disturbi
alimentari di natura psicogena - soprattutto ai genitori di ragazzi di età
compresa tra gli otto e i dodici anni, sollecitando una maggiore attenzione
verso questo aspetto della vita di relazione famigliare.
Nei nostri centri
per la cura dei disturbi del comportamento alimentare dice la dr.ssa
Debra Katzman , responsabile del programma di cura per i disturbi dellalimentazione
presso lHospital for Sick Children di Toronto osserviamo ragazzi
sempre più giovani con problematiche psicologiche espresse attraverso
una condotta alimentare alterata, quindi principalmente forme anoressico-bulimiche,
alimentazione compulsiva o problemi di soprappeso;letà di insorgenza
di questi disturbi è infatti drasticamente scesa negli ultimi anni, fino
a coinvolgere la seconda infanzia e la preadolescenza dove, anche se non sono
soddisfatti solitamente tutti i criteri necessari per una diagnosi in una categoria
precisa, sono comunque presenti tratti inequivocabili di sofferenza psicologica
collegata allalimentazione che ostacolano lo sviluppo armonico dei ragazzi
.
Le cause di questo
abbassamento delletà di insorgenza dei disturbi alimentari
prosegue la dr.ssa Katzman sembra essere determinato da molteplici fattori,
tra cui i maggiori livelli di stress che incontrano i giovani nelle nostre società
nonché ladeguamento a certi modelli di riferimento socio-culturali,
soprattutto tra le ragazze.
La campagna attuale
su questi disturbi - aggiunge la dr.ssa Maggie Wynant, direttrice dello Sheena
Place di Toronto, un altro centro di supporto per problemi dellalimentazione
- è diretta soprattutto a far prendere coscienza agli adulti ed ai genitori
che anche il modo di affrontare il problema sin dalle sue prime manifestazioni
è importante e quindi anche il loro modo di esprimersi su tali tematiche
davanti ai figli, per non creare i presupposti di una conflittualità
che potrebbe trovare nei problemi col cibo un canale privilegiato di espressione...
Tratto da: Eating
Disorder Group Launches Campaign, Tells Parents to Nix Weight Comments
- Canadian Press Feb. 2002