In vacanza con «l’altro» genitore
In Italia, stando ai dati ISTAT dell’ultimo decennio (gli ultimi disponibili riguardano il 2006) ci sono in media circa 75.mila separazioni all’anno, delle quali oltre due terzi riguardano coppie con figli nati dall’unione. In pratica, ogni anno si forma un nuovo “esercito” di bambini (98 mila “arruolati” solo nel 2006) che tra i tanti problemi che derivano dal vivere la separazione dei genitori ha anche quello delle vacanze estive. La vacanza con il genitore non affidatario – spiega Fulvio Scaparro, psicologo dell’infanzia e Direttore scientifico di GeA (Associazione Genitori Ancora) – è potenzialmente un momento importante e positivo sia per il genitore che per il figlio, che hanno l’opportunità di viversi e conoscersi molto di più di quanto non si possa fare nel canonico weekend quindicinale. La fruttuosità di questo momento dipende però essenzialmente dal rapporto che c’è tra i genitori che, ancora una volta, rappresenta l’elemento determinante per il benessere dei figli delle coppie separate.
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