La malattia nasconde un messaggio: interpretarlo per guarire
Chi vede nella malattia non solo un problema fisico legato a chissà quali fattori biologici, di rischio o ereditari, ritiene altresì che il sintomo non è la malattia; pertanto, un approccio che miri a zittire il sintomo non è sinonimo di guarigione vera e propria. Citando un esempio classico: eliminare solo il sintomo equivale a spegnere l’allarme senza spegnere l’incendio.
Ne “La medicina del Futuro – La realtà nascosta della Malattia”, il dottor Giorgio Mambretti affronta il tema malattia e guarigione da un diverso punto di vista.
Una visione che vede nella malattia un manifestarsi di piccole e grandi sofferenze inespresse. Dietro alla malattia, quindi, vi potrebbe essere un “meccanismo” coerente che prende forma materiale e allarga la sua influenza non solo a livello della salute, sia fisica che psichica, ma anche a tutti i livelli della vita. Questa sorta di meccanismo si può coerentemente applicare a tutti i gli accadimenti umani.
Come già postulato dalla medicina psicosomatica, il sintomo potrebbe essere un messaggio che il nostro organismo, nella più ampia accezione del termine, c’invia per farci concentrare l’attenzione su un qualcosa che non va.
Tratto da: "lastampa.it" - Prosegui nella lettura dell'articolo