La sindrome di Penelope
Il dolore e la solitudine che hanno accompagnato la moglie di Ulisse, affligge oggi tante donne Italiane, affette dalla “sindrome di Penelope” che prende il nome dell’eroina, malate di nostalgia, spesso vedove o abbandonate che, purtroppo, si rifiutano di guarire, di andare avanti. Esse restano legate alla persona cara da un patto silente di eterna fedeltà, che le pota a rimanere sole.
La sindrome di Penelope è un continuo, angoscioso e rassegnato aspettare che accada qualcosa, che ritorni a casa l’amato a colmare il vuoto lasciato dagli anni, aperto come una voragine nel petto.
Queste donne dentro di loro portano la triste consapevolezza che ormai non accadrà nulla, nessuno busserà più alla porta, il tempo perso non tornerà perché la vita è trascorsa ed il resto, quello che ne rimane, è contrassegnato da una solitudine e da un dolore muto destinati a durare fino alla fine dei propri giorni.
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