MOTIVAZIONE AL TURISMO: BISOGNI PSICOLOGICI E SIGNIFICATI DEL VIAGGIARE
Un viaggio rappresenta il turista e può esprimere molti aspetti della sua personalità: il suo stile di vita, i suoi valori, le sue abitudini più stabili.
Ma una importante spinta a viaggiare deriva anche dai bisogni attuali di un individuo, che in momenti diversi della propria vita può sognare e scegliere vacanze estremamente differenti.
I bisogni dei viaggiatori
La motivazione turistica comprende ciò che dispone una persona o un gruppo a viaggiare, racchiudendo naturalmente sia aspetti coscienti che elementi inconsci, sia necessità stabili che bisogni transitori. Anche la motivazione turistica, come altre spinte comportamentali, può essere positiva o negativa cioè può derivare, nel primo caso, dalla ricerca di qualcosa da ottenere o, nel secondo, dall’evitare situazioni indesiderate.
Uno degli elementi chiave che accomuna tutti i tipi di turisti e viaggiatori sembra essere la ricerca di un “livello di stimolazione ottimale” (Iso-Ahola, 1982), ossia di uno stato soggettivo ideale che dipende molto dagli stimoli a cui si è assoggettati nella vita quotidiana, ma anche da predisposizioni personali.
Esistono, infatti, dei livelli di attivazione estremamente personali che si associano alla percezione di un senso di salute e di armonia interna: al di sotto di un certo livello si pone la sensazione di noia e al di sopra si avverte ansia e stress. Così come non esiste un livello oggettivo di stimolazione ottimale, non esistono attività turistiche oggettivamente noiose o obiettivamente stimolanti, ma la possibilità di innalzare o abbassare il livello di intensità psicofisica attraverso un tipo di viaggio dipende dalla prospettiva del viaggiatore ma anche da ciò che tale persona fa quotidianamente.
Tratto da: "benessere.com" - Prosegui nella lettura dell'articolo
Scrivi articoli di psicologia e psicoterapia e ti piacerebbe vederli pubblicati su Psiconline?
per sapere come fare, Clicca qui subito!