Pubblicità

Ragazzi difficili: due tesi a confronto

0
condivisioni

on . Postato in News di psicologia | Letto 861 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

È la percezione del modello di comportamento dei genitori o sono i geni a stimolare condotte antisociali? Che cosa rende "difficili" alcuni bambini e adolescenti? Due studi, pubblicati sullo stesso numero della rivista Child Development sembrano indicare ragioni opposte. Il primo, condotto da ricercatori dell' Università della California a Davis e del Politecnico della Virgina, sembra indicare che il comportamento antisociale dei genitori tenda a essere preso a modello dai figli, che più facilmente assumeranno anch'essi un comportamento di questo tipo.

In questo studio - che assume come antisociale un comportamento in cui si abbia uso di stupefacenti, violazione delle norme sociali, condotte avventate, litigiosità e conflitti con gli altri, abitudine a mentire - sono stati monitorati 430 ragazzi e i loro parenti biologici nel corso degli anni delle superiori, prendendo nota dei comportamenti sia dei genitori che dei figli. Dallo studio emergerebbe che questi effetti negativi del modello parentale si esplicano allo stesso modo sia che il comportamento antisociale sia esibito dalla madre o dal padre (o, ovviamente, da entrambi), in particolare in caso di atteggiamenti di scarsa attenzione, ostilità, indifferenza, scarsa autodisciplina.

Tratto da "Le Scienze.it" - prosegui nella lettura dell'articolo

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

informarsi sul web, quando si ha un problema psicologico

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Pistantrofobia (paura di fidar…

La pistantrofobia è caratterizzata da una paura irrazionale di costruire una relazione intima e personale con gli altri. Molti di noi hanno sperimentato delusi...

Complesso di Elettra

Secondo la definizione di Carl Gustav Jung il complesso di Elettra si definisce come il desiderio della bambina di possedere il pene, e della competizione con l...

Apprendimento globale

L'appredimento globale riguarda il nostro modo personale di affrontare un problema. Come viene appreso l'ambiente intorno a sé e come vengono acquisite nuove...

News Letters

0
condivisioni