Una protesi per 'riaccendere' la memoria
Sfruttando un'apparecchiatura elettronica in grado di replicare le funzioni cerebrali associate a un comportamento appreso e alla sua memoria a lungo termine, un gruppo di ricercatori dell'University of Southern California e della Wake Forest University è riuscito a creare una sorta di "interruttore" per restituire la capacità di realizzare quel comportamento a ratti trattati farmacologicamente per dimenticarlo.
Disponendo di sufficienti informazioni circa la codifica neurale della memoria, è possibile realizzare una protesi in grado di ripristinare e anche migliorare i processi mnemonici e cognitivi.
Tratto da: "lescienze.espresso.repubblica.it"- Prosegui nella lettura dell'articolo