Ogni idea accettata dalla nostra mente tende a tradursi in azione.
Spiego meglio queste parole: non ho detto che ogni idea diventa un’azione, ma che tende a diventare un’azione; in pratica è come se il pensiero sia un atto allo stato nascente. Ogni azione, ogni singolo atto è prima immaginato e solo dopo, se è il caso, tramutato in un’azione vera e propria.
Dietro ogni idea è come se esistesse una particolare configurazione neuronale e questa configurazione agisce come una realtà, predisponendoci in un modo particolare. Inconsciamente vengono così messi in moto gli apparati destinati a realizzare le azioni da compiere.