Mi viene spontaneo chiamare così tutti i ragazzini di età fra i dodici ed i quindici anni che rappresentano uno dei problemi cruciali dell'immigrazione attuale, anche se l'età dei minori non accompagnati secondo la legge arriva fino ai diciotto anni.
Mi viene spontaneo chiamarli così perché sono tutti ragazzini che hanno l'aria di uccellini che si sono perduti in un mondo più grande di loro. Sorvolo sulle "grandi ONG" che se ne occupano, e sui grandi numeri che vengono riportati. Parlo solo di quello che vedo tutti i giorni, da due anni. Purtroppo i minori non accompagnati sono tantissimi, tutti maschi.
Nessun ragazzino minorenne è arrivato tutto solo dalla Siria, ma ne sono arrivati in tantissimi da Eritrea, Somalia, e paesi dell'Africa sub sahariana. Quasi tutti mentono sulla loro età e si spacciano per maggiorenni, anche se è evidente che sono poco più che bambini. Hanno la strana convinzione che il dichiararsi maggiorenne dia automaticamente diritto ad una accoglienza agevolata. Cosa non vera. Al contrario, il trattamento che devono avere come minori garantisce loro invece una maggiore protezione, anche se spesso questo non avviene.