L'azione ha inizio all'Università di Princeton nel 1947 in cui Nash si distingue come studente introverso, ma intellettualmente brillante. Una serata in un locale e una sfida in relazione a una ragazza bionda (che lo vede soccombere) gli danno l'idea per un saggio sui principi matematici di competizione che annullerà tutti gli studi precedenti.
Accolto con tutti gli onori al prestigioso MIT, John si vede anche offrire il delicato incarico di decodificatore di codici segreti in un periodo delicato come quello più teso della Guerra Fredda tra Usa e Urss.
Sposato con una bella e intelligente studentessa, Alicia, lo scienziato cade progressivamente in uno stato ossessivo che verrà diagnosticato come schizofrenia paranoide.
Tratto da una storia vera, questo film, sotto la superba regia di Ron Howard, è un avventuroso viaggio nella mente umana, di come questa possa essere complessa e venire trasformata dalle diverse situazioni sociali.
Il genio di John Forbes Nash è universalmente riconosciuto e gli valse il Premio Nobel nel 1994.
Ottimo film, ottima regia e ottima l'interpretazione sia di Russell Crowe che di Ed Harris, nella veste di funzionario dei Servizi Segreti americani.