Autoconoscenza e autoaccettazione per motivare allapprendimento

 

Senza autoaccettazione non c’è cambiamento
(María Vanesa Mussi Manzor e Marcelo Valerga)[1]

È fondamentale sostenere la conoscenza e la consapevolezza di sé perché una percezione irrealisticamente positiva o negativa può essere un freno per la crescita.

L’autostima si definisce infatti proprio in età evolutiva e se i nostri studenti pensano di valere poco probabilmente tale idea li accompagnerà per sempre. Se il nostro obiettivo è formare degli adulti consapevoli e competenti è quindi importante far comprendere ai nostri studenti l’importanza della propria implicazione personale nel rendimento scolastico (spesso gli alunni attribuiscono tutto alla fortuna!) Conoscere i propri punti di forza e debolezza, infatti, induce a lavorare sui propri limiti e a sfruttare i propri punti di forza.

Vanno considerate infatti le implicazioni educative di un metodo che passa attraverso l’emozionalità, considerandola il cardine per sviluppare la relazione e, di conseguenza, la motivazione.

I principi teorici del Modello Educreando© Binazionale[2], dimostrati dalle ricerche condotte sul campo dimostrano infatti che lavorare sull’autoconoscenza e l’auto accettazione consente di promuovere un processo evolutivo virtuoso, attraverso:

Prendere consapevolezza di sé stessi è quindi importante, impegnativo e con il percorso può essere addirittura divertente![5]

Qui sotto puoi trovare dei materiali utili a supporto dell’autoconoscenza e autoaccettazione.

In questa prospettiva qual è dunque il ruolo dell’intervento psicologico per la scuola? Promuovere la competenza di stare bene con se stessi, finalizzata alla costruzione di un’autostima e una fiducia in base tali da motivare all’incontro produttivo con l’altro.

Scarica qui i file i italiano o in spagnolo:

ITALIANO

SPAGNOLO

 

Note

[1] In Improta, A. & Mansione, I.I. (2020) Emozionario per la Dad. Isolamento Sociale e Approccio Soggettivo. Guida per Insegnanti, Psicologi e Genitori. in Italiano e Spagnolo. (a cura di) Con scritti di: Agustina Achille - Santiago Carballo - Stella Demergasso - Maria di Tuoro – Rossana Irmici  - Lucio Leiva Stevan - Nancy Raquel López - María Vanesa Mussi Manzor -  Carmela Merone - Anabela Piccone   -   Maria Carmela Raiola – Carla Raschia - Damián Pablo Rafael Rivero  - Emanuele Sabatino -  Anna Maria Salzano - Maria Scala – Angela Sepe - Juan Pablo Temelini - Marcelo Valerga – Marta Viola  - Diana Zac – Liliana Haydée Zuntini.  Francavilla al mare (CH): Psiconline editore.

[1]Howard Gardner ha elaborato la teoria delle “intelligenze multiple”, secondo cui, in una concezione pluralistica della mente, tutte le intelligenze hanno pari dignità; egli individua sette intelligenze: musicale, corporeo-cinestetica, logico-matematica, linguistica, spaziale, interpersonale, intrapersonale. Cfr.: Gardner, H. (1993). Intelligenze multiple. Milano: Anabasi. 1994.

[2] Improta, A. & Mansione, I.I. (2020), op.cit.

[3]Howard Gardner ha elaborato la teoria delle “intelligenze multiple”, secondo cui, in una concezione pluralistica della mente, tutte le intelligenze hanno pari dignità; egli individua sette intelligenze: musicale, corporeo-cinestetica, logico-matematica, linguistica, spaziale, interpersonale, intrapersonale. Cfr.: Gardner, H. (1993). Intelligenze multiple. Milano: Anabasi. 1994.

[4]  Per i lavori sulla metacognizione Cfr.: Demetrio, D. (1995). op cit. e Cornoldi, C., De Beni, R. – Gruppo MT (Università di Padova). (1993). op cit.

[5] https://www.apprendimeglio.net/il-metodo-di-studio-per-una-crescita-consapevole/

[6] Improta, A. (2022). La dimensione soggettiva del docente: strumenti operativi per la sperimentazione in classe. Il Modello Educreando© Binazionale per una scuola inclusiva. Corso di formazione online per docenti, psicologi, operatori del terzo settore, impegnati nella ricerca-azione. Ente formatore Accademia Imago. Napoli.