Come scelgono i reclutatori, quali criteri utilizzano e come si orientano nella scelta? Nonostante strumenti oggettivi sofisticati, in gran parte è una questione di “simpatia”. Fra gli errori sistematici che compiono reclutatori e selezionatori del personale il principale è quello di affidarsi a risposte emotive, condizionate da stereotipi personali costruiti secondo i filtri della personalità e dell’esperienza.
Ma cos’è la “simpatia”? Perché una persona risulta simpatica a qualcuno e del tutto antipatica a qualcun altro? E come entra questo meccanismo nei processi di scelta?
La simpatia è uno dei tanti processi inconsci di cui disponiamo che si attivano a livello sub-corticale (e pertanto con scarsa possibilità di controllo su di essi) e che si manifestano con stati psico-fisici che ci consentono di selezionare le risposte comportamentali più adeguate alla situazione.