La postura migliore per apparire sicuri di sé
Una nuova ricerca, pubblicata sulla rivista “Journal of British Psychology”, suggerisce che la vostra postura naturale è il modo migliore per apparire competenti.
Si parla spesso del modo migliore di atteggiarsi e di quale postura assumere per dare una impressione positiva e impositiva a coloro con i quali ci relazioniamo: la cosiddetta "postura del potere".
State eretti con i piedi separati - Tenete braccia e gambe lontane dal corpo - Gonfiate il petto - Portate in su il mento.
Una nuova ricerca, pubblicata sulla rivista “Journal of British Psychology”, suggerisce, però, che la vostra postura naturale è il modo migliore per apparire competenti.
“Non posso fare a meno di essere affascinato dalla comunicazione non verbale perché è qualcosa che influenza ciascuno di noi. Nessuno, infatti, può fare a meno di farsi sfuggire qualcosa su se stesso attraverso di essa e, allo stesso modo, giudicare gli altri dal loro”, ha spiegato il Dott. Daniel J. Gurney della University of Hertfordshire, autore principale dello studio.
“Sappiamo, grazie alle ricerche precedenti, che le persone tendono a dare dei giudizi su di noi sulla base dei vestiti che indossiamo e sulle posture che abbiamo quando ci sediamo o stiamo in piedi”, ha continuato lo studioso. “Comunque, nessuno ha realmente considerato quale di queste sia la più importante ed a cosa le persone prestano maggiore attenzione quando si formano un’opinione su di noi. Per esempio, importa se siete in una posizione ripiegata se siete vestiti elegantemente? E quanto conta l’abbigliamento sulla ‘posa di potere’? Lo studio è stato progettato per aiutarci a capire se questi due comportamenti non verbali lavoravano insieme nell’influenzare il modo in cui le altre persone ci giudicano”.
Lo studio ed i suoi risultati
Nello studio, 106 adulti (con età media di 29 anni) hanno visto delle immagini di modelli, di sesso maschile e femminile, in una serie di pose ed abbigliamenti.
I partecipanti valutarono la competenza di ciascuno di essi (nello specifico, sicurezza di sè, professionalità, accessibilità e probabilità di ricevere uno stipendio alto).
Dai risultati è emerso che quelli che assumevano delle pose di netta apertura sono stati giudicati come più competenti di coloro che assumevano posture più chiuse.
È stato riscontrato, però, che gli individui con posizioni neutrali furono percepiti come i più competenti in assoluto.
“Uno dei risultati più interessanti è stato constatare che le persone sono valutate quasi sempre come più competenti quando hanno una posa naturale”, ha commentato il Dott. Gurney. “Quindi, il messaggio sembra essere che non bisogna cercare intenzionalmente la posa che ci faccia sembrare più competenti; semplicemente, basta agire in modo naturale”.
Considerazioni
Molto è stato detto sul fatto che le cosiddette “pose di potere” siano un modo per migliorare l’umore, la carriera ed anche la vostra salute.
Tuttavia, i nuovi risultati indicano che potrebbe non essere così.
Bisogna considerare, certo, che il Dott. Gurney ed i suoi colleghi hanno esaminato solo come venivano percepiti i modelli, senza considerare come essi stessi si sono sentiti nelle diverse posizioni.
“Questo studio si è focalizzato solamente su come venivano giudicate dagli altri le persone in diverse posture ed abbigliamenti e non abbiamo posto troppa attenzione su come si sono sentite loro stesse”, ha ammesso lo studioso. “Mi piacerebbe sapere se e quanto sono simili i giudizi forniti dagli osservatori e dai modelli. Cioè, se questi ultimi si sentono più sicuri in una determinata posizione e con un particolare abbigliamento, appaiono più sicuri anche agli altri? Mi piacerebbe pensare che sia così, ma abbiamo bisogno di effettuare ulteriori ricerche per scoprirlo!”.
Gli altri risultati
Il nuovo studio suggerisce, inoltre, che sia gli uomini, che le donne traggono beneficio dal vestirsi in modo elegante. Infatti, quei modelli che avevano un abbigliamento elegante, ad esempio un tailleur, venivano percepiti come più competenti, rispetto ai colleghi che vestivano casual.
Ci sono state, però, alcune differenze di genere: le donne che hanno indossato un abbigliamento casual sono state giudicate in modo più favorevole rispetto agli uomini con lo stesso tipo di vestiti, ma, quando si trattava dell’abbigliamento elegante, i modelli maschi sono stati valutati come più competenti, rispetto alle donne che indossavano un tailleur con pantalone, ma non a coloro che avevano un vestito con la gonna.
Considerazioni conclusive
Il messaggio da portare a casa, come ha suggerito il Dott. Gurney, è di essere semplicemente se stessi (o forse una versione di sè vestita meglio).
“Mi piace pensare che ci sia un messaggio positivo da poter ricavare da questa ricerca, cioè che le persone sembrano essere ricompensate per essere ciò che sembra essere naturale per loro. Alcuni individui sembrano costruire il loro comportamento non verbale per far apparire se stessi più sicuri o potenti, ma il miglior consiglio sembra essere di agire semplicemente in modo naturale. Se cercate di nascondere o camuffare questo tipo di linguaggio, ciò può farvi sembrare e sentire goffi.
Insomma, niente paga di più che fare ciò che vi sembra più naturale!”.
Fonte: Psy Post
(Traduzione ed adattamento a cura della Dottoressa Alice Fusella)