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L'arte di negoziare con i figli

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on . Postato in Recensioni di libri di Psicologia e Psicoterapia | Letto 1227 volte

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Dal genitore "bancomat" al genitore competente.

arte negoziare figli

In questo libro di centrale rilevanza è il tema della gestione dei conflitti relazionali nel contesto familiare, in particolare tra genitori e figli adolescenti, dove la negoziazione può risultare un valido strumento nella soluzione dei problemi, ma anche per migliorare la comunicazione, per sollecitare genitori ed educatori a migliorare il rapporto empatico (mettersi nelle scarpe dell'altro) ed ampliare la capacità di cambiamento di prospettiva, spostare la centratura da sè stessi agli altri e a cercare di essere allo stesso tempo flessibili ed a consentire l'autodisciplina.

Gli autori offrono chiari suggerimenti al fine di una buona negoziazione, intesa come arte utile per il superamento dei conflitti che richede competenza e inventiva. Nel libro si affrontano inoltre le nuove difficoltà educative (educare ai tempi dei social network), dei vari stili educativi, mentre negli ultimi due capitoli, gli autori si concentreranno sul negoziato, in cui è importante non cercare di evitare i conflitti, ma affrontarli il più possibile, in modo tale che possano rappresentare una valida opportunità di crescita del rapporto tra genitori e figli.

Di notevole interesse è la parte in cui gli autori spiegano come negli ultimi anni la figura paterna sia cambiata e si è arrivati ai così detti "padri bancomat", ovvero: "Dal padre corazzato e guerriero siamo passati al genitore dolce tenero che sa accudire i figli, li coccola e se ne occupa direttamente soprattutto nelle prime fasi della vita... Lo hanno chiamato il "mammo" poiché utilizza in modo più frequente il codice materno cioè quello affettivo".

Se prima i padri se ne stavano distanti dal parto, in quanto era inteso come un "affare di donne", ora sono attivissimi nel condividere con la compagna il momento della nascita, entra in sala parto e partecipa al travaglio, vivendone tutte le emozioni e le debolezze.

I padri tendono ad aver abbandonato un modo di fare eccessivamente rigido con i propri figli, ma questo può portare, vivendo in una società oramai diventata troppo consumistica, a risultare troppo permissivi, annullando così la parola "No" e la funzone del limite; in questo modo rischia di traformarsi in una sorta di bancomat sempre disponibile e in grado di soddisfare a ogni ora del giorno le esigenze dei figli, ma nella realtà quotidiana anche i "NO" sono fondamentali per la crescita personale..

Gli autori, nel corso del libro, offrono una guida su come cercare di non cadere in simili stili genitoriali dannosi per lo sviluppo del proprio figlio e come poter essere invece un genitore competente. Essere un genitore competente non si improvvisa, ma si diventa costruendo abilità specifiche e rielaborando le proprie esperienze. L'essere competenti costituisce la base dell'autorevolezza senza la quale non possiamo rapportarci nei confronti dei figli.

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Lettura piacevole e scorrevole, che riesce a tenerti incollato alle pagine, per il fatto che sono affrontate tematiche con le quali è facile immedesimarsi, come quella dei conflitti, che noi tutti quotidianamente viviamo o abbiamo vissuto o come figli o come genitori. Si sottolinea il fatto di quanto sia importante nelle relazioni, provare a costruire un ponte comunicativo tra individui appartenenti a generazioni diverse, come nel caso del rapporto tra genitore-figlio.

Consigliato a tutti, soprattutto ai genitori, a coloro che trovano delle difficoltà a rapportarsi con il proprio figlio adolescente, con il quale hanno un rapporto caratterizzato da scarso dialogo e conflittualità, per poter comprendere meglio quanto sia difficile e complesso il ruolo di genitore e quanto invece sia importante cominicare con loro, nella maniera più tranquilla possibile, per poter capire i suoi bisogni e per potergli spiegare meglio le proprie preoccupazioni.

GLI AUTORI:

Giuseppe Maiolo, psicoanalista di formazione junghiana, giornalista e scrittore, è stato docente di Educazione alla sessualità alla Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Bolzano. Svolge attività clinica con gli adulti e adolescenti ed è formatore degli operatori socio - sanitari e della scuola. Si occupa da anni di educazione familiare e attualmente coordina l'attività formatva dell'Officina del benessere a Puegnago del Garda (BS). Per diversi anni direttore scientifico del Centro "Il Germoglio" di Bolzano e dell'Università della Famiglia della Formazione Exodus di Verona.

Giuliana Franchini, psicologa e psicoterapeuta infantile a orientamento sistemico - analitico, svolge attività clinica con adulti e bambini. Si è sempre occupata di violenza sui minori e sulle donne perfezionandosi presso l'Università Cattolica di Milano sulla prevenzione all'abuso ai minori. Ideatrice responsabile del Progetto Pollicino per il contrasto al maltrattamento minorile del Centro "Il Germoglio" di Bolzano, è consulente presso diverse scuole dell'infanzia e primarie nonché supervisore di operatori socio - sanitari.

 

Giuseppe Maiolo e Giuliana Franchini
L'arte di negoziare con i figli. Dal genitore "bancomat" al genitore competente.
Anno edizione: 2015
Pagine 180 p
EAN: 9788859008828
Prezzo 12,75 €
Editore: Erickson. Collana: Capire con il cuore

 

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Recensione a cura della Dottoressa Giulia Inglese

 

 


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Tags: libri di psicologia figli negoziare l'arte di negoziare con i figli giuseppe maiolo giuliana franchini

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