Odio incondizionato? (144367)
Katherine 18
Salve, sono una ragazza di 18 anni e frequento il liceo linguistico. Sono sempre andata bene a scuola, voti sempre alti, e mi sono sempre piaciute le lingue straniere, in particolare, mi piace lo studio della letteratura di queste lingue. Quest'anno abbiamo una nuova professoressa di francese, che mi sta molto antipatica come persona. E' arrogante, presuntuosa, e credo non conosca nemmeno bene la materia che insegna. Da quando è venuta lei non riesco più a studiare la letteratura francese, nonostante sia il periodo storico-letterario che a me piace tanto, e studiare a casa tale materia mi provoca addirittura delle reazioni fisiche: senso di stanchezza pesante, seguito da estraneamento o sonno (quando va bene) altrimenti addirittura nausea. Forse l'odio per la professoressa ha comportato in me un rigetto anche della materia? Persisterà anche quando non la vedrò più? Grazie in anticipo,
Cara Katherine, il rapporto con i professori è un elemento importante dell'amore per lo studio, ma non il solo. Tu sei una ragazza intelligente, ami le lingue, sei consapevole dell'utilità che queste possono avere per te, oltre che delle grandi gioie che possono farti scoprire. Gli insegnanti a volte sono delle porte che aiutano a capire queste gioie; altre volte non riescono ad esserlo. Tu però già lo sai, e ti trovi solo un ostacolo in più: il rapporto che hai con la tua insegnante. Ti consiglio di leggerti questo libro "studiare bene senza averne voglia" di Marco Vinicio Masoni, edizioni Erikson, e poi di scrivermi di nuovo per dirmi che ne pensi. In bocca al lupo
Pubblicato
in data 16/06/2010
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