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Situazione affettiva (144108)

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on . Postato in Adolescenza | Letto 847 volte

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Valeria 17

Salve, sono sempre stata una brava ragazza: brava a scuola, brava a danza, con amici raccomandabili, desiderata dai ragazzi. Poi due anni fa ho scoperto di essere malata di epilessia e ho iniziato a cambiare. Non ero più solare e allegra, ma sono diventata fortemente ansiosa, nervosa, lunatica, malinconica. L'anno scorso ho iniziato ad avere comportamenti da anoressica, scongiurati durante una vacanza studio, in cui non mi sentivo giudicata e quindi libera di mangiare in modo sano. In seguito, ho sempre avuto la tendenza a controllare ciò che mangio e il peso in modo capillare. Nel frattempo, stavo già da un anno con un ragazzo. A novembre ci siamo lasciati e ho iniziato ad avere comportamenti autolesionisti: mi graffiavo e basta. Poi siamo ritornati insieme e sembrava tutto perfetto; ma l'infelicità è tornata e nei momenti di totale sconforto ho iniziato proprio a tagliarmi con vetri rotti o forbici. Tutto questo si è intensificato quando una mia amica ha scoperto di essere malata di narcolessia e ha iniziato a soffrire come me. A febbraio ho mandato all'aria la mia relazione di due anni, desiderosa di libertà. Ho ricominciato a fumare in modo pesante e, anche se non ho mai preso droghe, ho voglia di farmi. Come si può aver voglia di qualcosa che non si ha mai provato? In ogni caso, bevo spesso vodka in compagnia, per non parlare delle serate in discoteca, dopo le quali ritorno a casa completamente sbronza. Per concludere in bellezza, cambio un ragazzo a settimana, affezionandomi loro morbosamente, per poi rimanere delusa. La spiegazione che mi do è che ho bisogno di sentirmi viva, ma non voglio che sia così. In sostanza, sono allo sbando, ho paura di me stessa e non so come venirne fuori. Grazie

Cara Valeria tu sai di avere un problema e sai anche come risolverlo. Purtroppo se continui così ti ritroverai alla fine ad un punto di non ritorno e allora non ci sarà più nulla da fare. Sono certa che farmaci per l'epilessia ne stai già prendendo quindi è inutile puntualizzarlo, mentre non hai ancora iniziata una psicoterapia ed è ora che inizi. Tante persone soffrono di epilessia, ma con le dovute cure e accortezze riescono a condurre una vita normalissima. Tu invece sembri credere di non essere normale, di avere qualcosa che non va e di non potervi porre rimedio. Ti sbagli. Sii tu per prima a voler star bene e a voler essere reale e vedrai che tutto andrà per il meglio. Auguri.

(Risponde la Dott.ssa Magno Agnese Tiziana)

Pubblicato in data 09/06/2010
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