Psicologia infantile (150707)
Francesco, 35
Salve,
sono un papà in angoscia.
Mi sono lasciato con la mamma del mio bambino di 3 anni (ci eravamo già lasciati una volta per un anno e mezzo), il problema è questo: il bambino è attaccatissimo a me, mi cerca sempre perchè, al contrario della mamma, sono un papà maturo e molto presente.
Finita la relazione devo allontanarmi per lavorare e sopratutto ritrovare me stesso e serenità; solo che vivo fortissimo (e l'ho già provato un anno fà) il senso di colpa nell'abbandonarlo per almeno 4 mesi per andare all'estero (sono figlio di divorziati e so cosa vuol dire crescere senza papà), gli sarò vicino telefonicamente ma a lui non piace. Considerando che se resto vivrò male la mia vita personale, ma almeno sarò vicino al bimbo. Se andassi via "respirerei un pò anche se vivere senza di lui sarà cmq un'agonia", e comunque il bimbo starà male. Se torno con la mia ex sarò infelice.
La mia domanda è questa: cosa comporterà nel mio bambino la mia assenza per un periodo di 4 mesi, e nel futuro vedermi solo una volta la settimana?
Caro Francesco,
entrambi sentirete la mancanza reciproca. E' proprio necessario andare all'estero per ritrovare la sua serenità?
E' importante spiegare al bambino che Lei sarà via per lavoro, e cercare di contattarlo il più spesso possibile. Al suo rientro, in base alla sua disponibilità lavorativa, potrebbe incontrarlo ben più spesso che una volta la settimana. La legge 54 del 2006 dispone che l'affido dei figli sia condiviso, ossia che il bambino trascorra il suo tempo in maniera equivalente con papà e mamma. Viene così superata la comune idea che il figlio trascorri il padre solo un giorno a settimana o un weekend ogni tanto. Potrà portarlo a vivere con sè nelle serate che trascorrerà a casa.
Molti sono i papà lavoratori e ciò non significa necessariamente che i figli vivano in maniera negativa l'assenza. E' importante spiegare la situazione ai bambini e fare in modo che non si sentano abbandonati, ma sempre al centro dei pensieri dei loro genitori.
Si ricordi che la separazione non implica necessariamente svanire come padre, sta solo a lei allontanarsi dalla sua compagna ma continuare il legame forte che la lega al bambino.
Proprio perchè ha vissuto una situazione simile come figlio, potrà essere empatico con il suo bambino e anticipare delle risposte ai suoi bisogni e alle sue richieste.
Cordialmente.
(Risponde la Dott.ssa Dongiovanni Filomena)
Pubblicato in data 30/05/2012