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crisi di mezza eta' [1596383154858]

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on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 1704 volte

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le risposte dellesperto

maria, 69 anni

domanda

buongiorno !

Vorrei ,se riesco, esporre il problema  che sto vivendo attualmente con mio marito. Siamo in crisi totale e la
relazione ormai è veramente disastrosa , il conflitto è talmente alto  che mi pare non ci sia piu' via d'uscita, nonostante cio' non riusciamo  a trovare una soluzione a questo problema.

Ci sono momenti ormai che ci  si arriva addiritura a odiare e comprendo che la situazione è molto  critica. Certo , a questo punto la soluzione ci sarebbe nella  separazione ,forse ci si "salverebbe" da questo rapporto "tossico" , ma
non è cosi' facile come potrebbe sembrare.

Mi presento , sono una donna  di 69 anni e mio marito 65 , già questo è sbalorditivo (credo perlomeno)  che una coppia cosi' avanti con gli anni possa soffrire cosi' tanto! I  problemi ci sono sempre stati , problemi di comunicazione, problemi  sentimentali , problemi affettivi, ecc ecc. , ma non si sa come e perchè, siamo riusciti a barcamenarci ugualmente in questa relazione  cosi'difficile appunto !

Ora , è come se si presentasse il conto di tutta una vita !

Mio marito è andato in pensione da poco tempo, nemmeno un anno, abbiamo cambiato casa e città (ci siamo avvicinati a nostro figlio) e in teoria avremmo dovuto stare meglio per diverse ragioni,  invece niente , le liti , le tensioni, i malumori, le incomprensioni, il  conflitto è lì , sempre in agguato , diciamo che ormai ha una scadenza
giornaliera e tutto cio' avvelena la nostra vita e le nostre giornate.

I continui insulti suoi, parolacce , le aggressioni verbali per ogni cosa  che a suo dire non va bene e che riguardano perlo piu' nella sfera  domestica (tipo le cose che dovrebbe o non dovrebbe mangiare ) a seguito  di un intervento al cuore molto delicato (tre by pass dopo infarto).
Sopratutto diciamo che questo è il problema maggiore, se si entra nella sfera alimentare lui diventa davvero un mostro!

Si trasforma in una  persona cattiva, violenta, intollerante e incontrollato.

Chiaramente tutte le colpe le addossa a me, dicendo che lui "deve" sottostare ai miei ordini , che io lo sottometto e garantisco che non è cosi', ma che  cerco di dare una direttiva all'alimentazione, ma senza grosse privazioni , ma con un regime un po' piu' sano di quello adottato prima dell'intervento al cuore, anche perchè è fondamentale per questa patologia non ingrassare .

Ma queste accortezze o modi di fare a lui non vanno bene per niente! E le liti sono davvero furibonde! 

Il problema sussiste anche quando non gli cucino, in modo che lui si responsabilizzi  e faccia un po' come crede!

Beh, anche li' diventa cattivo e astioso  cominciando ad offendermi e dicendomene di ogni colore.

A questo punto che fare? Davvero questa situazione non la reggo piu' , penso che prima o poi possa succedere qualcosa di "incontrollato" !

Questa a grandi linee è la situazione, ma anche per altri motivi , a volte non ben chiari, si comincia a litigare ed a inveire, finendo sempre con il distacco totale uno dall'altra, in tutti i sensi.

Uno vive in soggiorno, l'altra in camera da letto e cosi' la vita si sta spegnendo.

Problema enorme è che io nonostante abbia sempre lavorato non ho un'indipendenza  economica , questo purtroppo è il freno che ostacola poi una eventuale separazione.

La casa dove abitiamo è cointestata , ma non ho un reddito mio . Viviamo con una piccola pensione . Ho due figli ormai adulti che hanno la loro vita e chiaramente cercano di darci buoni consigli per farci riconciliare, dicendo che ormai alla nostra età abbiamo bisogno uno dell'altra per supportarci, ma non sanno fino a che punto arriva
l'intolleranza e la nostra conflittualita'.

Se si parla di separazione a lui non importa niente, dice ...Vai , prendi i tuoi quattro stracci e togliti dai piedi !

Questa è sempre stata la sua risposta , anche quando si era piu' giovani, A grandi linee questo è un po' il problema , anche se capisco ci sono anche tante altre sfumature che è quasi impossibile raccontare qua, altrimenti mi ci vorrebbe una giornata intera.

Spero davvero di ricevere una vostra risposta perchè sono davvero esasperata e disperata !

Scusate per qualche errore di sintassi .

Pensate ci possa essere una via d'uscita a questa situazione??

Grazie !

 

 


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risposta

Cara maria,
prendere la decisione di separarsi non è per nulla semplice, soprattutto con un rapporto di molti anni come il suo. Tuttavia, avendo provato in tutti i modi a riconciliarvi e visto che ciò non è stato finora possibile, credo non ci sia altra soluzione.
Entrambi meritate di vivere serenamente la vostra terza età.
E' normale che i figli cerchino di farvi riavvicinare ma stare insieme per accontentare i figli non è un gesto corretto, soprattutto adesso che sono già grandi ed indipendenti.
Inoltre state vivendo un momento particolare della vostra vita dove ci sono stati tanti cambiamenti e questi non sempre portano a stare meglio, almeno non subito, ci vuole prima un periodo di adattamento.
Suo marito è da poco andato in pensione e anche questa è una tappa importante della vita dove la persona deve trovare una sua nuova identità.
Quindi magari datevi ancora un pò di tempo per vedere se quando vi adatterete a questi cambiamenti la situazione sarà sempre così conflittuale oppure no.
Potete anche iniziare una psicoterapia di coppia se desiderate un aiuto esterno per poter prendere una decisione con più serenità.
Per quanto riguarda la dipendenza economica da suo marito questo è un problema che accomuna molte donne e per il quale non si sentono libere di prendere una decisione.
Potrebbe provare a rivolgersi al Consultorio Familiare dove solitamente è presente anche un'assistente sociale che forse può occuparsi della parte pratica.

Cordiali saluti,

 

dott.ssa Eleonora Mercadante

 

Pubblicato in data 09/09/2020

 

 


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Tags: crisi matrimonio

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