Rapporto di coppia (1491187)
Teresa , 23
Gentile Dottore,
ho un problema relativo al mio rapporto di coppia...o dovrei dire a me stessa?
Sto col mio ragazzo da più di due anni e premetto che proveniamo da due mondi paralleli, io studio e lui lavora. Ultimamente sono costantemente insoddisfatta, quegli aspetti del suo carattere che in un primo periodo mi affascianvano, in quanto vedevo in lui quella spenzieratezza che non mi appartiene, adesso cominciano ad essermi di peso, comincio a giudicarli dei difetti.
Probabilmente è un periodo passeggero che ho voluto giustificare col mio stress da studio ma temo che non sia così.
Probabilmente la mia vita si concentra solo su di lui in quanto le mie giornate sono finalizzate esclusivamente allo studio e a sentire o vedere lui.
Probabilmente dovrei costruire il mio mondo (amicizie diverse...)? Non so che pensare.
Aspetto al piu presto una risposta.
Grazie!
Cara Teresa,
spesso le caratteristiche che ci hanno affascinato finiscono col diventare sgradevoli o difficili da gestire.
Durante i primi periodi di vita di una coppia non esistono differenze che non possano venire amate e apprezzate. Col passare del tempo però le difficoltà iniziano ad emergere e la coppia deve trovare nuovi equilibri.
Che si tratti di un periodo passeggero o meno sarebbe comunque utile imparare a far tesoro dei momenti di crisi che rappresentano un'occasione di riscoperta di se stessi e dell'altro. Mettersi in discussione, magari chiedendo una consulenza ad un terapeuta esperto di relazioni di coppia, permette di affrontare le difficoltà con maggiore serenità e consapevolezza.
Infine, indipendentemente da come deciderà di affrontare il problema di coppia, sarebbe importante che la relazione avesse degli spazi per la crescita individuale. Concentrarsi solo sulla coppia comporta il rischio di diventare dipendenti da una relazione che "riempie" ogni nostro vuoto.
(Risponde la Dott.ssa Bongiorno Laura)
Pubblicato in data 01/02/2013