Il potere terapeutico del perdono
Per stare bene con se stessi e con gli altri
In un’epoca dove tutto scorre velocemente e non c’è più tempo e spazio per soffermarsi a meditare e interrogarsi sul proprio agire e sul suo senso, in un periodo storico dominato da grandi conflitti mondiali, dove vengono alimentati l’odio e il risentimento che producono sofferenza e distruzione, si avverte l’esigenza di riflettere sul «perdono».
L’invito che qui viene proposto di imparare a perdonare non ha l’intento moralistico di contrapporre un’azione buona alla cattiveria della vendetta. Il perdono è oggi una delle forze più rivoluzionarie, controcorrente e costruttive che si possano mettere in campo per migliorare l’esistenza di ognuno di noi.
Guardare al nostro presente e al nostro passato, indagando i meccanismi psicologici e le molteplici implicazioni emotive che caratterizzano il nostro vissuto quotidiano, per capire chi siamo e cosa ci spinga a comportarci come ci comportiamo, serve non solo a comprendere noi stessi, ma anche a entrare in empatia con gli altri, evitando così atteggiamenti giudicanti.
Queste pagine saranno una guida lungo l’affascinante sentiero del perdono e ci accompagneranno in un percorso stimolante di conoscenza, accettazione di sé e riconciliazione con gli altri.
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