PSICOLOGIA NEWS n.171 - 19.8.2004
- Psicologia dinamica. Le teorie cliniche
- CLT - Programma strutturato per la riabilitazione del paziente schizofrenico... nelle aree Casa, Lavoro e Tempo libero
- Reinventare la psicoterapia. La scuola di Mara Selvini Palazzoli
- Comunicare con il corpo
- Psicologia delle punizioni fisiche. I danni delle relazioni educative aggressive
- La prematurità. Fattori di protezione e di rischio per la relazione madre-bambino
- La sindrome degli antenati. Psicoterapia transgenerazionale e i legami nascosti nell'albero genealogico
- Ogni giorno un po' più cattive
- Qualità della vita e benessere psicologico. Aspetti comportamentali e cognitivi del vivere felice
- Parlare che fatica
- Idee per una psicoanalisi contemporanea
N. Dazzi, A. De Coro
Psicologia dinamica. Le teorie cliniche
2003, Collana: Scienze della mente, pagine: 262
Prezzo: € 20,00
Editore: Laterza
Un bilancio della psicoanalisi clinica alla luce degli sviluppi contemporanei. Ricostruendo i principali filoni delle interpretazioni psicoanalitiche della psicopatologia e della tecnica psicoterapeutica, il testo individua alcune costanti concettuali che consentono ancor oggi di attribuire un carattere unitario alla teoria della clinica psicodinamica. Il libro, che coniuga l'impostazione saggistica al tentativo di offrire un efficace strumento didattico, si rivolge non solo agli psicologi e agli psichiatri in formazione, ma anche a professionisti e studiosi dell'area disciplinare.
Alessandra De Coro è ordinario di Psicologia dinamica nella facoltà di
Psicologia dell’Università di Roma La Sapienza.
Nino Dazzi è ordinario di Psicologia dinamica nella facoltà di
Psicologia dell’Università di Roma La Sapienza.
Volker Roder, Peter Zorn, Hans D. Brenner, Antonio Vita, Margherita Comazzi
CLT - Programma strutturato per la riabilitazione del paziente schizofrenico...
nelle aree Casa, Lavoro e Tempo libero
pagine: 310, ISBN: 88 386 2957-9
Prezzo: € 22,00
Editore: McGraw-Hill
In questo libro vengono
descritti tre interventi riabilitativi di gruppo a impostazione cognitivo-comportamentale
per soggetti schizofrenici, finalizzati al miglioramento delle abilità sociali
nelle aree Casa, Lavoro e Tempo libero (CLT). Questo programma riabilitativo
risulta applicabile sia nelle strutture riabilitative residenziali sia in
quelle semiresidenziali o ambulatoriali e costituisce l'evoluzione del metodo
IPT (Terapia Psicologica Integrata) elaborato dagli stessi autori.
Volker Roder: Psicologo Clinico, Head of Therapy Research, Servizi Psichiatrici,
Università di Berna (Svizzera)
Peter Zorn: Psicologo Clinico, Servizi Psichiatrici, Università di
Berna (Svizzera)
Hans D. Brenner: Psichiatra, Psicologo, Direttore Cattedra di Psichiatria
Sociale e Servizi Psichiatrici, Università di Berna (Svizzera).
Margherita Comazzi: Psichiatra, Dipartimento di Salute Mentale, Azienda
Ospedaliera di Melegnano - Milano
Antonio Vita: Psichiatra, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale,
Azienda Ospedaliera di Melegnano - Milano
I curatori dell'edizione italiana: Antonio Vita e Margherita Comazzi
Matteo Selvini
Reinventare la psicoterapia. La scuola di Mara Selvini Palazzoli
2004, Collana : Psicologia clinica e psicoterapia, Pagine : 254
Prezzo : € 21,00
Editore: Raffaello Cortina
Negli anni ’50 Mara Selvini Palazzoli accetta la sfida di costruire
un’alleanza terapeutica con ragazze anoressiche che vengono portate
da lei quasi di forza. Il problema sarà in seguito affrontato attraverso
la “terapia familiare”, che ha segnato una tappa storica della
sperimentazione in psicoterapia: la collaborazione della famiglia è decisiva
per trattare tutte le patologie più gravi. Presentando un’antologia
degli scritti e dei casi clinici più significativi di questo percorso
di ricerca, Matteo Selvini raccoglie oggi la sfida di ideare soluzioni
terapeutiche diverse per pazienti con personalità e sintomi diversi,
nella convinzione che comunque il massimo dell’efficacia possa essere
ottenuto aiutando contemporaneamente il paziente e la sua famiglia.
Matteo Selvini, psicologo e psicoterapeuta, è responsabile della Scuola di psicoterapia della famiglia di Milano “Mara Selvini Palazzoli”. Nelle nostre edizioni, con S. Cirillo e A.M. Sorrentino, ha già pubblicato “I giochi psicotici nella famiglia” (1988) e “Ragazze anoressiche e bulimiche” (1998).
Mazzaferro Ice - Scartozzi Silvia
Comunicare con il corpo
Collana: Medico-Psico-Pedagogica, Pagine: 96
Prezzo: € 15,00
Editore: Armando
Questo manuale, attraverso
esercizi e giochi psicomotori, si propone di insegnare a comunicare con il
corpo per sviluppare la creatività,
le capacità cognitive e le relazioni interpersonali. Un percorso
di crescita per imparare ad ascoltare il proprio corpo ed i suoi messaggi,
per arrivare a prendere coscienza dell'"io" più profondo,
per raggiungere un'immagine più chiara del mondo che ci circonda,
ed entrare meglio in contatto con gli altri, per sentirci meno soli, per
affrontare e gestire più serenamente le diverse situazioni del quotidiano,
per stimolare la curiosità della conoscenza e conservare un atteggiamenyo
positivo nei confronti della vita.
In questo saggio viene esposta in amniera particolareggiata l'esperienza
condotta nella scuola elementare ma, oltre che nei vari percorsi scolastici
tradizionali, la medesima esperienza può essere utilizzata anche
nelle scuole di danza, recitazione, teatro, nella formazione sportiva o
nelle situazioni di vita comuni, per rendere più interessanti gli
incontri tra amici.
Ice Mazzaferro, insegnante
di ruolo di Educazione Fisica, ex direttrice tecnica regionale della Federazione
Ginnastica d'Italia, ha frequentato i corsi di psicomotricità del prof. Jean Le Boulch. È stata
allieva del Prof. Pierre Vayer con il quale ha collaborato dal 1974 fino
al 1985, insegnando nelle scuole elementari e medie superiori.
A tutt'oggi continua a sperimentare il eprcorso motorio qui esposto in
ogni scuola d'ordine e grado e nei corsi triennali professionali per Educatori
Sanitari istituiti dalla Regione Marche, con risultati sul piano formativo
ed educativo tali da indurla ad allargare la sua ricerca nel campo della
musico-terapia, delle linee della gestalt applicate allo psicodramma di
Moreno, dello shiatzu e dell'hata yoga.
Silvia Scartozzi, laureata in lingue e letterature straniere presso l'Università degli
Studi di Bologna, ha frequentato diversi corsi di perfezionamento in comunicazione,
marketing, comunicazione web; ha potuto avvicinarsi alla metodologia d'apprendimento
proposta in quest'opera fin dall'infanzia.
Cleopatra D'Ambrosio
Psicologia delle punizioni fisiche. I danni delle relazioni educative aggressive
2004, pagine: 224
Prezzo: € 18,50
Editore: Erickson
Molte persone ritengono che picchiare, punire, sgridare, minacciare i bambini
sia una necessità educativa. Non si tratta solo di situazioni estreme
e difficili, come sostengono i mass media e una certa cultura psicologica;
molti genitori abusano in questo modo dei propri figli, causando loro grossi
problemi di relazione con gli adulti e con il gruppo dei pari, oltre ad
altre importanti difficoltà comportamentali.
Questo volume si propone di allertare psicologi, insegnanti, educatori, genitori e quanti lavorano attorno a questi problemi sui danni che atteggiamenti aggressivi possono causare nei bambini, e sollecita ad essere più comprensivi, attenti e rispettosi nei confronti dei più piccoli. Il libro parte dalla descrizione storica dei metodi punitivi e di correzione dei bambini, per dimostrare che l’idea che si debba picchiare per il bene del bambino è falsa. La seconda parte del libro pone invece l’attenzione sulle conseguenze psico-fisiche e sociali e delinea gli aspetti della funzione genitoriale, della relazione adulto-bambino e della valutazione di questa relazione.Tutto il lavoro è accompagnato da schede e criteri di valutazione della funzione educativa e del rapporto adulto-bambino.
Gabrielle Coppola, Rosalinda Cassibba
La prematurità. Fattori di protezione e di rischio per la
relazione madre-bambino
2004 pagine: 128, ISBN 88-430-3042-6
Prezzo: € 12.90
Editore: Carocci
Il bambino nato prematuramente viene al mondo con gli organi fortemente
immaturi. Accanto al rischio di eventuali danni a carico del sistema nervoso
e di altri che possono compromettere lo sviluppo e l'adattamento del piccolo,
vanno presi in considerazione anche i pericoli sul piano dello sviluppo
psicoaffettivo. Un bambino che è stato salvato dalle "macchine" evoca
infatti nei genitori, soprattutto nella madre, sentimenti particolari e
spesso contraddittori. Al senso di colpa legato alla propria incapacità di
generare un bambino "perfetto", alla sofferenza di vedersi sottrarre,
per tempi più o meno lunghi, il neonato da una macchina che, però,
ha il potere di salvarlo, si aggiungono il desiderio di recuperare al più presto
il tempo perduto, le ansie per i possibili esiti di sviluppo e la paura
di non essere in grado di assicurare al figlio le cure di cui necessita.
Questo volume, oltre ad offrire una panoramica delle problematiche di natura
medica e psicologica che il bambino prematuro e i suoi genitori si trovano
ad affrontare sin dal momento della nascita, presenta un'ampia gamma di
interventi clinici ed educativi messi a punto da diversi ricercatori al
fine di promuovere lo sviluppo dei bambini prematuri e di sostenere il
delicato compito educativo delle loro famiglie. Il volume si rivolge a
studenti universitari di Psicologia, Scienze della formazione, Scienze
infermieristiche e discipline affini e, più in generale, a diversi
operatori impegnati nel lavoro psicoeducativo, terapeutico e riabilitativo
con bambini e adulti.
Gabrielle Coppola è dottore di ricerca in Psicologia. Attualmente
lavora presso l'Università di Auburn (USA).
Rosalinda Cassibba è professore associato all'Università di
Bari, dove insegna Psicologia dello sviluppo.
Anne Ancelin Schützenberger
La sindrome degli antenati. Psicoterapia transgenerazionale e i legami
nascosti nell'albero genealogico
2004, Pagine: 232
Prezzo : € 12.00
Editore: Di Renzo
In questo libro, Anne
Ancelin Schützenberger, terapista e analista
con oltre quarant’anni di esperienza, spiega e fornisce esempi clinici
del suo originale approccio psicogenealogico alla psicoterapia. Siamo semplici
anelli in una catena di generazioni, e spesso non abbiamo scelta e diventiamo
vittime di eventi e traumi già vissuti dai nostri antenati.
Il libro, giunto in Francia alla 15° edizione, contiene interessanti
casi-studio ed esempi di “genosociogrammi” che illustrano come
i pazienti abbiano acquisito paure all’apparenza irrazionali, difficoltà psicologiche
o persino fisiche scoprendo e cercando di comprendere i parallelismi tra
la propria vita e quella dei propri avi.
Anne Ancelin Schützenberger è Professore emerito di Psicologia all’Università di Nizza e co-fondatrice dell’Associazione Internazionale di Psicoterapia di Gruppo. La sua esperienza è nota a livello internazionale soprattutto per la psicoterapia di gruppo e lo psicodramma. Autrice di numerosi libri sull’argomento, La sindrome degli antenati è la prima traduzione della sua opera.
Ute Ehrhardt
Ogni giorno un po' più cattive
2004, TEA Pratica, pagine: 76
Prezzo: € 7,00
Editore: TEA
C’era una volta Cenerentola. Era bella, brava, disponibile, umile
e sottomessa. In cambio riceveva solo indifferenza e maltrattamenti. Fino
a quando, un bel giorno, trovò il coraggio di dire no. Un «no» che
aveva la forma di una trasgressione, perché quel giorno Cenerentola
ignorò il divieto della matrigna e decise di andare al ballo. Lì incontrò il
suo bel principe e si sa come andò a finire.
Con questo libro, Ute Ehrhardt si rivolge proprio a quella generazione
di donne pronte da tempo a ribellarsi a tutta la serie di ruoli e schemi
in cui sono state catturate, o che si sono costruite da sole, e che vogliono
guardare alla vita con un atteggiamento positivo e sicuro, capaci all’occorrenza
di sfoderare gli artigli. Ed ecco quindi i segreti per realizzare, con
piccoli passi, talvolta impercettibili, talvolta eclatanti, ma sempre fermi,
i necessari cambiamenti di rotta: dai rapporti di coppia alle amicizie,
dalla famiglia al lavoro, un insieme stimolante di metodi e tattiche per
non mostrarsi più diverse da come si è in realtà,
per raggiungere senza ansie quel nuovo modello femminile a cui ogni donna
aspira, per conquistare spazio, autonomia e rispetto.
Ute Ehrhardt è nata in Germania, a Kassel, nel 1956. È psicologa e dal 1976 si occupa di formazione insegnando comunicazione e miglioramento delle capacità personali. Dal 1984 dirige un centro di consulenza psicologica in ambito professionale e ha uno studio di psicoterapia a Wiesbaden.
Gian Franco Goldwurm, Margherita Baruffi, Federico Colombo
Qualità della vita e benessere psicologico. Aspetti comportamentali
e cognitivi del vivere felice
2004, pagine: 313, ISBN: 88 386 2792 4
Prezzo: € 23.00
Editore: McGraw-Hill
Possiamo chiederci se siamo felici, quanto siamo felici, se possiamo diventare
più felici? Certo. Ciò implica, però, chiederci che
cos’è la felicità e quindi ragionare sulla qualità della
nostra vita (QdV). Da sempre l’umanità si è posta il
problema della felicità e molti filosofi si sono cimentati nella
ricerca di soluzioni. Nella nostra epoca sono state fornite numerose risposte
in ambito economico e sociale - basti pensare al Welfare State - ma tali
risposte hanno fatto contemporaneamente scaturire "domande psicologiche" sempre
più pressanti di qualità e di benessere.
Ciò significa che nelle società avanzate la gente sente il
bisogno di felicità. Il sottile malessere indotto, forse, dall’individualismo,
dall’isolamento (anche tecnologico), dalla caduta di certi valori,
induce le persone alla ricerca di una vita migliore e più felice.
Come rispondere a queste "domande psicologiche"? E ancora: il
benessere psicologico, ossia la felicità individuale, può essere
appreso in un soggetto normale?
Nella ricerca condotta dagli Autori sono stati ottenuti risultati interessanti
e positivi che confermano quanto emerge da numerosi recenti studi: le persone
felici si occupano di "cose" significative che danno valore alla
loro vita; vita, dunque, che non può essere chiusa in un orizzonte
egoistico povero di rapporti sociali e privo di un progetto pieno di valore
per sé e per gli altri. E’ possibile, pertanto, apprendere
modalità comportamentali e cognitive che, se giustamente applicate,
possono a lungo andare rendere la vita più accettabile: non una
formula, ma un’indagine approfondita e personalizzata dove ognuno
scopre qualcosa di sé che valga la pena di essere elaborato, sorretto
dalla convinzione profonda del valore della felicità e del diritto
di essere felici. Per permetterci di sorridere e far sorridere.
Gian Franco Goldwurm è libero docente in Psichiatria presso l’Università degli
Studi di Milano. Attualmente è membro del Consiglio Direttivo dell’AIAMC
(Associazione Italiana di Analisi e Modificazione del Comportamento e di
Psicoterapia Comportamentale e Cognitiva) e Direttore dell’IMIPSI
(Istituto Milanese di Psicoterapia Cognitiva e Comportamentale) e della
Scuola Quadriennale di Psicoterapia Comportamentale e Cognitiva di Milano.
Margherita Baruff attualmente collabora con la Scuola di Formazione in
Psicoterapia Comportamentale e Cognitiva di Milano (ASIPSE) e l’Istituto
Milanese di Psicoterapia Cognitivo Comportamentale (IMIPSI).
Federico Colombo attualmente collabora con la Scuola di Formazione in Psicoterapia
Comportamentale e Cognitiva di Milano (ASIPSE) e l’Istituto Milanese
di Psicoterapia Cognitivo Comportamentale (IMIPSI).
Azzaro Claudia
Parlare che fatica
Collana: Bambini e genitori Infanzia e educazione, Pagine: 96
Prezzo: € 12.00
Editore: Armando
Questo libro propone piccoli consigli e facili giochi che genitori ed
educatori possono seguire per aiutare i bambini a parlare bene. Contiene
semplici informazioni per individuare precocemente quando sia opportuno
chiedere consiglio ad un esperto.
È un libro che si rivolge in particolar modo alle mamme cercando di
tranquillizzare le loro naturali ansie.
Un libro dedicato soprattutto ai bambini, perchè cerca di spiegare
agli adulti il loro punto di vista difendendone
l'originalità individuale.
Andrée Green
Idee per una psicoanalisi contemporanea
2004, Collana : Psicologia clinica e psicoterapia, Pagine: 374
Prezzo: € 29,80
Editore: Raffaello Cortina
Dopo la morte di Freud, la psicoanalisi si è frammentata e dispersa.
Andrée Green riprende i dati fondamentali relativi all’interpretazione
attuale della pratica e della teoria, presentando i principali concetti
che attraversano l’opera di Freud e che sono stati messi in luce
sotto l’influenza congiunta di Winnicott, Bion e Lacan. L’obiettivo è offrire
al lettore un nuovo “compendio” della psicoanalisi contemporanea,
consentendo di individuare le idee direttrici che caratterizzano il sapere
psicoanalitico del nostro tempo.
Andrée Green è stato presidente della Società psicoanalitica di Parigi e vicepresidente dell’Associazione psicoanalitica internazionale. Tra le sue opere, spesso considerate come dei classici, ricordiamo “Psicoanalisi degli stati limite”, pubblicato nella collana “Psicologia clinica e psicoterapia” nel 1991.