PSICOLOGIA NEWS n.66 - 9.5.2002
- Test TMA - Valutazione multidimensionale dell'autostima
- La depressione: Perché insorge e come si può superare
- La sfiducia e la diffidenza - Metodologia clinica per i casi difficili
- Scavalchiamo la menopausa
- L'aggressione forza vitale positiva: Come creare nuove relazioni con gli altri
- Test TRI - Relazioni interpersonali
- PSICOLOGIA DELL'ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE - Teorie, modelli e strumenti
- Non c'è ombra che sia più oscura
- IL LAVORO DELLA CURA CON LA PAZIENTE ANORESSICA - Il metodo integrato
Bruce A. Bracken
pp.120 (manuale) + 2 protocolli di valutazione
cm 17 x 24, ISBN 88-7946-056-0
Prezzo: € 19,63
Editore: Erickson - Trento
Utile in una grande varietà
di contesti clinici e nella scuola - in cui si devono condurre valutazioni multidisciplinari
per interpretare le situazioni di disagio responsabili di prestazioni scolastiche
carenti o di comportamenti inaccettabili - il test TMA (Test Multidimensionale
dell'Autostima) consente una precisa misurazione dell'autostima in età
evolutiva, nelle sue molteplici dimensioni.
L'opera si compone di un manuale e di due protocolli di valutazione che consentono
una doppia compilazione, da parte dell'operatore e della persona valutata.
Può essere utilizzato da psicologi, pedagogisti e insegnanti con bambini
e adolescenti dai 9 ai 19 anni.
Il TMA valuta tutte le sei aree in cui l'autostima generale viene tipicamente
suddivisa: area interpersonale (come il soggetto valuta i suoi rapporti sociali,
con i pari e con gli adulti), area scolastica (i successi o i fallimenti sperimentati
nella classe), area emozionale (la vita emotiva, la capacità di controllare
le emozioni negative), area familiare (le relazioni nella famiglia, il grado
in cui si sente amato e valorizzato, ecc.), area corporea (il suo aspetto, le
capacità fisiche e sportive, ecc.), area della padronanza sull'ambiente
(la sensazione di essere in grado di dominare gli eventi della propria vita,
ecc.).
La
depressione: Perché insorge e come si può superare
Hauck Paul
144 pagine, brossurato, ISBN 88-215-3653-X, euro 9 ,30
Edizioni San Paolo
L'autore, esperto psicologo, mostra come si diventa depressi, come spesso si
continua ad alimentare la propria depressione e, soprattutto, come si può
prevenire e curare.
Al "povero diavolo" sempre in lotta con se stesso, che si porta dietro
per una vita intera un senso di inferiorità e che crede che non valga
la pena di vivere, non si somministra la solita pillola antidepressiva, ma si
forniscono gli strumenti per capire e superare la depressione, mettendone in
luce le tre principali radici.
La depressione infatti ha una triplice fonte: l'autobiasimo, l'aspra critica
del proprio comportamento che scatena un forte senso di colpa; l'autocommiserazione,
il compiangersi quando si viene trattati ingiustamente; e la commiserazione
degli altri, l'eccessiva immedesimazione con gli insuccessi degli altri che
finisce per perpetuare il loro e il proprio fallimento.
Paul Hauck, PhD, esercita a tempo pieno come psicologo clinico a Rock Island, nell'Illinois, Usa. Membro dell'American Psychological Association, ha tenuto numerose conferenze su diversi aspetti della psicologia e ha scritto diversi articoli e libri sull'argomento.
La
sfiducia e la diffidenza - Metodologia clinica per i casi difficili
Orefice S.
Collana : Psicologia clinica e Psicoterapia
Anno/Pagine : 2002 pp. 392 ISBN : 743-5 Euro : 24,5
Editore: Raffaello Cortina - Milano
I fallimenti che spesso caratterizzano i tentativi di trattamento costringono
gli operatori a riflettere sui modelli teorici di appartenenza e li inducono
a tornare alla clinica. Se considerati da questo punto di vista, i disturbi
dell’alleanza terapeuta-paziente diventano, anziché un ostacolo,
una via di accesso al male più profondo del paziente e alla lesione della
sua fiducia nelle relazioni con gli altri, e dunque anche con i terapeuti. Questo
libro evidenzia in quale misura il problema del disturbo della fiducia possa
essere determinante sia nei primi colloqui sia nell’organizzazione della
terapia, qualunque sia la tecnica secondo la quale è condotta.
L’autore
Sabba Orefice, specialista in Clinica delle malattie nervose e mentali, è
membro associato della Società Psicoanalitica Italiana e socio fondatore
dell’ARP (Associazione per la Ricerca in Psicologia clinica).
Scavalchiamo la menopausa
Betti Simonetta, Ravaccia Francesco
ISBN : 88-464-3458-7, Pagine: 128, euro 12,00
Editore: Franco Angeli
La menopausa è un'esperienza
esistenziale femminile naturale, basata su un mutamento fisiologico che può
assumere una rilevanza clinica in rapporto al concorso di molteplici fattori
genetici, ormonali, culturali, relazionali e affettivi.
In nessuna altra fase della vita si assiste a una divaricazione tanto importante
nei destini delle singole donne: non esiste infatti "una menopausa",
ma esistono "tante menopause", perché anche gli stessi criteri
di valutazione, di cura e di intervento si diversificano, in quanto diversi
sono i vissuti, le progettualità, i meccanismi compensatori e lo stesso
significato dell'esistenza.
Questo volume nasce dall'esperienza professionale di operatori dei servizi medici
e psicologici che sono in contatto quotidiano con donne che attraversano, stanno
per attraversare o hanno attraversato questa delicata fase della vita.
Non vuole essere un testo accademico, ad uso esclusivo di medici o clinici ma
una guida pratica, completa ed esauriente per dare risposte a quelle domande
che ogni donna si pone nei confronti della menopausa.
La finalità ultima del testo è di riconoscere non solo i mutamenti
e gli inconvenienti, ma gli aspetti positivi e di crescita personale che anche
questa fase così complessa e delicata della vita offre e rappresenta:
vengono quindi fornite le nozioni fondamentali che ogni donna dovrebbe avere
per preservare una buona qualità di vita e viene indicata una chiave
di lettura per orientarsi nella vasta letteratura che ogni giorno la stampa
propone su questo argomento.
A questo scopo è presente anche un glossario per spiegare in modo chiaro
alcuni termini di uso medico (climaterio, estrogeno, progestinico, ecc.), storie
cliniche e una serie di appropriate risposte a quelle domande che la maggior
parte delle donne si pongono: "Per quanto tempo avrò le vampate?",
"Tutte le donne vanno incontro all'osteoporosi?", "Come rimanere
seducenti?".
Autori:
Simonetta Betti , psicoterapeuta e sessuologa, è ricercatore presso l'Istituto
di psicologia della Facoltà di Medicina e chirurgia dell'Università
di Milano e collabora con i Centri menopausa dell'Ospedale Sacco di Milano e
dell'Ospedale Fornaroli di Magenta.
Francesco Ravaccia , medico e specialista in malattie nervose e in psicologia,
psicoterapeuta, è docente di Psicologia clinica e di Comunicazione e
relazione in medicina alla Facoltà di Medicina e chirurgia dell'Università
di Milano.
L'aggressione
forza vitale positiva: Come creare nuove relazioni con gli altri
Frielingsdorf Karl
256 pagine, brossurato, ISBN 88-215-4610-1, € 14,50
Collana: Filosofia. Psicologia.
Edizioni San Paolo
L’aggressione (letteralmente:
«procedere verso qualcuno») è una forma di energia vitale
indispensabile all’incontro con se stessi, con gli uomini, con l’ambiente.
Adottando una prosa vibrante e ricorrendo all’esempio di numerosi casi
umani registrati nel corso della sua attività professionale, l’autore
analizza le cause dell’aggressività distruttiva e dei disturbi della
relazione, fornisce spunti per il loro superamento e fa dell’aggressione
una forza vitale essenziale, fondamento di rapporti sani e proficui.
Un libro illuminante per tutti, adatto ad una riflessione personale o a migliorare
il rapporto con se stesi e con gli altri.
Interessante l’approccio dell’autore anche per psicologi, psicoterapeuti,
assistenti sociali, educatori.
Karl Frielingsdorf (n.
1933) è professore di psicologia pastorale e di pedagogia religiosa alla
Philosophisch-Theologische Hochschule Sankt Georgen di Francoforte sul Meno.
Delle sue opere le Edizioni San Paolo hanno già pubblicato: …Ma
Dio non è così. Ricerca di psicoterapia pastorale sulle immagini
demoniache di Dio (1995); Il segreto della felicità. Come imparare a
volere ciò che si ha (1992).
Test
TRI - Relazioni interpersonali
Bruce A. Bracken
pp.117 (manuale) + protocollo con 3 scale di valutazione
cm 17 x 24, ISBN 88-7946-168-0
Prezzo: € 19,63
Editore: Erickson - Trento
Le difficoltà di
relazione possono compromettere gravemente lo sviluppo del bambino e dell'adolescente
e condizionare negativamente il suo funzionamento nella vita adulta.
Sono inoltre all'origine di molti insuccessi scolastici, problemi comportamentali,
atti aggressivi o antisociali, ecc.
Fondato sulla premessa che un'identificazione precoce e un tempestivo intervento
sulle difficoltà relazionali possono contribuire a un adattamento psicosociale
sano e positivo, il TRI permette di valutare in modo corretto e completo la
qualità delle relazioni interpersonali dei ragazzi dai 9 ai 19 anni in
tre ambiti distinti: quello sociale (rapporti con coetanei maschi e femmine),
quello scolastico (rapporti con insegnanti) e quello familiare (rapporti con
padre e madre).
Il protocollo del test consente di calcolare un indice globale delle relazioni
e di ottenere un quadro sinottico che evidenzia immediatamente i punti di forza
e i lati deboli del ragazzo nelle diverse aree di relazione.
PSICOLOGIA DELL'ORIENTAMENTO
SCOLASTICO E PROFESSIONALE - Teorie, modelli e strumenti
Cristina Castelli, Lucia Venini (a cura di)
pp. 288, € 21,50, 4ª ed. aggiornata, ISBN 88-464-3656-3
Collana: Serie di psicologia
Editore: Franco Angeli
L'aggiornamento di questa
nuova edizione del volume nasce non solo dalla necessità di una revisione
teorica dei contributi, ma anche dall'esigenza di recepire l'evoluzione delle
pratiche orientative che si sono affermate negli ultimi anni. Infatti il contesto
in cui si inserisce il processo orientativo è complesso e in continua
evoluzione: le trasformazioni dei vari ambiti scientifico-tecnologici, l'affermarsi
dell'economia globale, il diffondersi della formazione continua in risposta
alle rapide modificazioni del mercato del lavoro e della qualità del
lavoro hanno sconvolto le tradizionali identità lavorative e le classi
sociali.
Questa nuova realtà ha portato a ripensare l'orientamento nell'ottica
di una maggiore attenzione ai reali bisogni delle persone - giovani e non -
che si trovano, diversamente dal passato, a confrontarsi con realtà scolastiche
e lavorative complesse, in continuo mutamento e, proprio per questo, spesso
difficili da elaborare e da cogliere nella loro effettiva valenza. A queste
considerazioni va aggiunto che, negli ultimi anni, si sono studiati nuovi modelli
e puntualizzati meglio metodi e strumenti in relazione alle strategie e alle
politiche d'intervento che, su sollecitazione dell'Unione Europea, anche l'Italia
ha iniziato a recepire.
Nella sua articolazione il volume affronta i principali modelli teorici che
si sono sviluppati nei diversi settori di ricerca della psicologia - psicologia
dello sviluppo, psicologia sociale, psicologia generale, psicologia delle differenze
individuali - modelli che trovano nel processo orientativo un momento peculiare
di applicazione. Inoltre vengono analizzati i modelli di intervento, gli strumenti
e le tecniche attraverso cui si realizza l'attività orientativa.
In quest'ambito, accanto agli strumenti classici dello psicologo - quali i test
e il colloquio, affrontati a livello teorico e di tecnica applicativa - viene
presentata un'ampia e aggiornata trattazione del computer-assisted-system, che
sta interessando sempre più ampiamente anche il processo orientativo.
Contributi di: Chiara Ancona, Paola Bargigia, Barbara Bertani, Diego Boerchi, Cristina Castelli, Silvia Ferri, Maria Rosaria Mancinelli, Stefano Marchi, Valentina Pollio, Assunto Quadrio, Nadia Rania, Katya Tentori, Lucia Venini, Elena Zucchi.
Cristina Castelli, docente
di Psicologia dei cicli di vita e di Psicologia dell'orientamento scolastico
e professionale presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
e Piacenza.
Lucia Venini, docente di Psicologia sociale e di Psicologia dell'orientamento
scolastico e professionale presso l'Università degli studi di Genova.
Non
c'è ombra che sia più oscura
Fabrizio Rizzi
Collana «Ogmios», 6
ISBN 88 8410 023 2, cm. 12 x 20, pp. 190, Euro 15,30
Casa Editrice Clinamen
L’ombra oscura a cui allude il titolo di questo romanzo è più cose insieme: è la fobia che blocca Marta, la protagonista della storia, imprigionandole la vita; è la vicenda della crisi matrimoniale con Francesco, che vive due volte un senso di impotenza: né come marito né come medico sa cosa fare per aiutare Marta; è l’inquietante identità del pittore, Serendip, che giunge a casa di Marta per dipingere dei trompe-l’oeil; è il passato intriso del dolore di un lutto che torna alla luce attraverso i sogni di lei e i dipinti di lui; ed è anche il mistero che tutti noi scopriamo nell’incontro con l’altro e con noi stessi. Questa “ombra oscura” è un giallo psicologico che mira dritto all’anima del lettore, lasciando un segno che rimane.
Fabrizio Rizzi, psicologo clinico e psicoterapeuta, vive a Trento dove è nato nel 1955. Lavora nell’Unità Operativa di Psicologia Clinica presso l’Azienda Sanitaria di Trento. Le sue pubblicazioni scientifiche riguardano soprattutto l’adolescenza. Con questa opera è alla sua seconda prova narrativa; nel 2000 ha infatti pubblicato con Bollati Boringhieri di Torino il romanzo Diario di bordo. Storia di Màlinka e del suo dottore.
IL LAVORO DELLA CURA CON LA PAZIENTE ANORESSICA - Il metodo integrato
Oreste Bellini, Mariagrazia Scarnecchia
pp. 128, € 12,00, ISBN 88-464-3615-6
Collana: Psicoterapie
Editore: Franco Angeli - Milano
Questo libro nasce dalla pluriennale esperienza degli autori nel campo dei disturbi
del comportamento alimentare.
Il libro si divide in due parti: la prima, teorico clinica, prende in esame
il problema della diagnosi e della prima consultazione; la seconda, più
tecnica, descrive il periodo della cosiddetta "gestione della crisi".
La cura proposta si basa su una metodologia integrata, che coinvolge un intero
gruppo: per quanto riguarda il trattamento ambulatoriale, il medico, lo psicoterapeuta,
lo psichiatra, il dietista; per il trattamento residenziale, l'educatore professionale,
l'assistente sociale e l'infermiere.
La specificità di questo libro consiste nell'attenzione posta sulla relazione
con la persona-paziente: i trattamenti rivolti alla malattia (categoria oggettivante),
risultano infatti, nell'esperienza degli autori, molto meno efficaci del "lavoro
della cura" che tenga conto della soggettività della paziente. Il
tema del libro potrebbe essere riassunto nella coniugazione della categoria
oggettivante, la malattia, con la dimensione soggettiva (il mondo psicologico
che sostiene il comportamento alimentare deviante): la realizzazione di tale
coniugazione attraversa tutta la fase della crisi.
Si rivolge agli psicoterapeuti, ai medici, ai dietisti e a tutti gli operatori
sanitari impegnati nell'accogliere e nel farsi carico delle persone che soffrono
di anoressia, bulimia e disturbi aspecifici dell'alimentazione.
Oreste Bellini, ricercatore
presso l'Università "Federico II" di Napoli, psichiatra e pasicoterapeuta,
è didatta della SIPP (Società Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica)
di cui è stato Presidente dal 1997 al 2001. Si occupa in ambito universitario
di DCA dal 1980, collaborando con la Cattedra di Nutrizione clinica delle due
Università di Napoli.
Mariagrazia Scarnecchia, psicologa psicoterapeuta, è didatta della SIPP,
della quale è stata Segretario dal 1997 al 2001, e ordinario dell'ARPAD
(Associazione Romana per la Psicoterapia dell'Adolescenza). È autrice
di numerose pubblicazioni, tra cui: Oltre le colonne d'Ercole. Psicoterapia
psicoanalitica della tossicodipendenza (Angeli, 1999); con P. Di Benedetto,
L. Citterio, M. Paganoni, Stati autistici in pazienti non psicotici (Masson,
2000).