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Brutta esperienza lavorativa e ora chi sono? (145702731098)
Lavoratore_depresso, 35
Salve a tutti,
nella mia esperienza lavorativa sento di avere un pò di problemi di insicurezza, interazione e collaborazione.
Caratteristiche di personalità dell’abusante
Perché qualcuno che si ama, o si dovrebbe amare incondizionatamente, improvvisamente viene trattato in maniera crudele? Cosa è riemerso in quella persona da farlo diventare strumento di violenza fisica ed emotiva?
A partire dai diversi dibattiti sulle dinamiche violente, incestuose e aggressive tra carnefice e vittima, l’obiettivo di questo articolo è quello di approfondire maggiormente la personalità dell’abusante.
Cervello, personalità e cambiamento catastrofico
Cervello e teoria delle catastrofi
Nel corso del tempo, qualche operatore del campo del disagio mentale mi ha chiesto, con un pizzico di ironia, in cosa consista l’originalità della Psicologia Dialettica, la teoria che io e Luigi Anepeta andiamo elaborando dagli anni Ottanta del secolo scorso. Spiegare l’originalità di una teoria complessa come la nostra non è facile; ma, nelle poche righe che seguono, vorrei provare ad accennare ad almeno uno dei suoi numerosi meriti: l’aver introdotto la teoria delle catastrofi nel contesto della psicologia clinica. Personalmente sono conscio delle mie limitate competenze matematiche, sicché il mio rimando alla teoria delle catastrofi è più che altro di natura logica e formale. Non di meno, poiché ogni sistema logico-matematico consente di semplificare i fenomeni complessi e di ricondurli nei limiti delle formulazioni cosiddette “falsificabili” (nel senso di Karl Popper), cioè suscettibili di essere oggetto di verifica, è agevole prevedere che teoria delle catastrofi si rivelerà di grande utilità in neurobiologia, in psicologia e nelle altre scienze umane. Aspettiamo, quindi, qualcuno che non si spaventi dell’enorme numero di variabili da includere e sappia modellarla a questo scopo.
Come la psicoterapia modifica i tratti di personalità
Una recente meta-analisi ha rilevato che bastano poche settimane di psicoterapia per produrre cambiamenti significativi e duraturi nella personalità dei clienti, in particolare alla riduzione del tratto di nevroticismo e nell'aumento di estroversione.
Una nuova meta-analisi pubblicata nella rivista “Psychological Bullettin” ha esaminato 207 studi sulla psicoterapia e studi correlati pubblicati tra il 1959 e il 2013, che hanno coinvolto più di 20.000 partecipanti, con misure di personalità prese ripetutamente nel tempo.
Comportamento sessuale atipico e aspetti della personalità
I tratti di personalità vengono sempre di più oggi studiati in relazione al comportamento sessuale atipico perché evidenze preliminari suggeriscono possono essere indicativi sia di una sessualità deviante che normativa.
In questo articolo si cercherà di fornire un’analisi di alcuni aspetti della personalità come predittori del comportamento sessuale deviante.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la personalità come “una modalità strutturata di pensiero, sentimento e comportamento che caratterizza il tipo di adattamento e lo stile di vita di un soggetto e che risulta da fattori costituzionali, dello sviluppo e dell’esperienza sociale”.
Disturbi di Personalità
Con il termine Personalità si intende l'insieme dei comportamenti di un individuo, il suo modo di percepire se stesso, gli altri e la realtà, il modo di reagire alle circostanze e adattarsi all'ambiente.
Disturbo Antisociale di Personalità
La prevalenza del DAP è pari al 3% nei maschi e all'1% nelle femmine nella popolazione generale, e aumenta al 3-30% in ambiente clinico.
Percentuali di prevalenza anche superiori si riscontrano in ambienti di trattamento per l’abuso di sostanze e in ambito carcerario o forense. Il DAP è molto più frequente negli strati socioeconomici più svantaggiati della popolazione.
Il Disturbo Antisociale di Personalità (DAP) è un disturbo di personalità caratterizzato principalmente da inosservanza e violazione dei diritti degli altri che si manifestano in un soggetto maggiorenne, almeno dall’età di 15 anni.
Disturbo paranoide di personalità e strategie di coping
Il soggetto con disturbo paranoide di personalità descrive le sue relazioni in termini distaccati, avverte l’incapacità a lasciarsi andare poiché ciò lo renderebbe fragile dinnanzi ad un eventuale attacco; in aggiunta i pensieri e i sentimenti pericolosi e spiacevoli vengono scissi da quelli positivi, proiettati fuori di Sé, e attribuiti agli altri.
Con il termine paranoia, dal greco παράνοια «follia», παρα- «para-» (per indicare disordine o condizione anormale), nel contesto psichiatrico si fa riferimento ad una psicosi caratterizzata dallo sviluppo di un delirio cronico, lucido, sistematizzato, dotato di una propria logica interna, che non è associato ad allucinazioni, e non comporta deterioramento delle funzioni psichiche al di fuori dell’attività delirante.
È possibile cambiare la tua personalità?
Se hai mai pensato a come migliorare la tua personalità, non sei solo. La ricerca suggerisce che tutti noi, in una certa misura, possediamo un desiderio intrinseco di coltivare tratti positivi della nostra personalità (come essere estroversi, ottimisti e carismatici) e minimizzare i tratti negativi (come il pessimismo e il nevroticismo). Ma è anche possibile cambiare la propria personalità? Oppure, la personalità è meglio pensata come un'entità fissa e inalterabile?
Una nuova ricerca che appare nel Journal of Personality and Social Psychology sostiene che il cambiamento di personalità potrebbe essere più raggiungibile di quanto potremmo pensare. In particolare, un gruppo di ricercatori guidati da Nathan Hudson della Southern Methodist University ha scoperto che le persone che hanno attivamente lavorato per cambiare gli aspetti della loro personalità sono riuscite, in molti casi, a raggiungere i risultati desiderati.
Freud aveva ragione riguardo la personalità
Un bambino nerd può diventare un magnate aggressivo? Un bullo dell'infanzia può trasformarsi in un bibliotecario mite?
Gli psicologi hanno discusso per cento anni se le nostre personalità si sviluppano principalmente nella prima infanzia o continuano a cambiare e crescere per tutta la vita.
I disturbi della personalità: cenni clinici
Con il termine di "personalità" si intende quel complesso di aspetti tipici del modo di essere di un individuo e le caratteristiche peculiari del suo pensiero, della percezione, delle modalità di rapportarsi con sè stesso, con gli altri ed all'ambiente circostante.
Quando tali caratteristiche acquistano una valenza disadattativa, o qualora alcune di esse si caricano di una eccessiva rigidità che si oppone ad un più armonioso ed equilibrato sviluppo della personalità nel suo complesso, giungendo ad una più o meno accentuata unilateralità di espressione del proprio sè, si parla in ambito clinico di disturbo di personalità, che si manifesta solitamente con problematiche psichiche di varia natura spesso associate ad un sentimento di disagio soggettivo, ad impoverimento delle relazioni sociali e difficoltà più o meno marcate nel controllo degli impulsi.
I segreti della felicità
Dimenticatevi del denaro, non preoccupatevi della giovinezza, essere felici vi renderà felici
La felicità esiste ed è possibile raggiungerla più di quanto si possa sperare.
A confermarlo sono le numerose ricerche condotte negli ultimi 30 anni nel campo della psicologia sociale.
Il Disturbo Post Traumatico da Stress nel cancro pediatrico
I Sintomi di Stress Post Traumatico e la Crescita Post Traumatica in 223 sopravvissuti al cancro nell’infanzia: fattori di rischio predittivi
Il trattamento del cancro pediatrico è un processo esasperante e complesso (Sloper, 2000), che consuma tempo ed energia e che potrebbe cambiare lo sviluppo dei bambini, la loro personalità e le loro relazioni con la famiglia ed i pari.
Il perdono nella pratica clinica
Secondo recenti ricerche il perdono e la capacità di perdonare possono essere correlati alla propria struttura di personalità, al processo di maturità, alle credenze e valori sociali di appartenenza.
La capacità di perdonare gli altri, sia per degli insulti ricevuti personalmente o, più genericamente, per crimini commessi contro sè stessi e la società è una caratteristica di personalità importante, che necessita di una capacità nell’andare oltre la voglia di farsi giustizia da soli, nel superare l’odio verso gli altri e raggiungere così una pace interiore.
Il professore e la giraffa con le corna
Percezione, personalità e depressione scopica nei non vedenti che riacquistano la vista
Il libro affronta i problemi psicologici, comportamentali e oftalmologici che deve affrontare la persona con una cecità di lunga data dal momento in cui recupera la visione fino ad arrivare effettivamente a poter vedere.
Incontro di due personalità (C.G.Jung)
"L'incontro di due personalità è come il contatto di due sostanze chimiche: se c'è una reazione, entrambi si trasformano."
Carl Gustav Jung
La personalità e l'umore influenzano le scelte individuali
I tratti di personalità e la salute mentale influenzano le valutazioni del controllo personale nella presa di decisione.
Lo studio è stato pubblicato in Biological Psychiatry: Cognitive Neuroscience and Neuroimaging.
La relazione tra narcisismo e disturbo bipolare
Distinzioni, similarità, comorbidità e sinergie tra grandiosità narcisista e grandiosità bipolare
I soggetti che presentano tratti di personalità narcisistica spesso possono avere delle caratteristiche che rendono difficile distinguerli da qualcuno che sta vivendo una condizione di lieve o moderata ipomania, accompagnata da percezioni grandiose di sé.
Lettere (1908-1938)
Nella storia del movimento psicoanalitico l’incontro tra Sigmund Freud e Ludwig Binswanger è andato assumendo un carattere del tutto originale.