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Matrimonio (149161)

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on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 398 volte

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Asla, 17

Buongiorno,
scrivo perchè mia madre sembra avere piena intenzione di trasferirsi in un appartamento da sola, lasciando mio padre, ma lui la ama ancora. Praticamente mia madre ha un bel po' di motivi: deve sapere che dopo che ci siamo trasferiti in Italia mio padre è tornato in Inghilterra perchè non parla italiano e ha continuato a lavorare lì per altri 6 anni. Durante questo periodo mia madre ha avuto una grande crisi psicologica ed è stata molto male ed è dimagrita moltissimo. Mia madre porta ancora rancore quindi, perchè papà non ha lasciato il lavoro in Inghilterra e non è venuto a stare con lei e me, allora dodicenne. Inoltre porta rancore per un fatto molto più recente. Infatti io ho lasciato casa e mi sono trasferita (questo settembre) in un college inglese. Questo è stato un trauma (è ancora direi) per mia madre ma nel giorno in cui sono partita e nei giorni successivi mio padre non è stato a casa a consolare mia madre ma è andato in spagna a fare bird watching, (per come la vedo io probabilmente sapeva che mamma lo avrebbe accusato di avermi incoraggiato a partire e voleva evitare la crisi finchè poteva). Inoltre il loro matrimonio era già fragile prima: mia madre non sopporta il disordine e lo sporco che mio padre lascia in giro per la casa (e sugli asciugamani). Inoltre mio padre non parla italiano: per questo è del tutto dipendente su mia madre per fare qualsiasi cosa (anche burocratica ecc) e mia madre non ce la fa più a "lavorare" per lui. Inoltre non possono avere relazioni sociali con altre persone per via della lingua e mamma sente che papà dipende da lei. Inoltre mamma avverte che papà sia continuamente agitato. Lui non lavora qui e fa solo giardinaggio e quindi è depresso e senza stimoli. Quindi reagisce con l'iperattività e fa avvertire la sua presenza a mia madre continuamente, tossendo o facendo cadere qualcosa e questo da fastidio a mia madre. Lui ha 70 anni adesso e mia madre 58. Lei non considera il sesso più piacevole con lui perchè pensa che lui sia vecchio, ma non vuole dirglielo per non ferire il suo ego e quindi sente il fatto che lui voglia farlo come un fastidio. Infine vorrebbe che papà studiasse l'italiano e si impegnasse per cercare di lavorare qui in Italia ma lui ha una specie di rifiuto per l'italiano e forse anche l'Italia in generale (anche se meno negli ultimi anni, secondo me). Direi che è pigro e non crede di essere capace di imparare l'italiano perchè non ha fiducia in sè stesso, e forse un po' sta bene affidandosi a mamma. Ma è puramente la depressione che lo fa pensare così, prima era attivo. Ho detto a mamma di andare da un consulente matrimoniale ma non vuole. Poi papà parla solo inglese quindi dovrebbe tradurre. Lo so, sono un mucchio di problemi, ma lui la ama e mi dispiace vederlo a pezzi. Mia madre dice che se io tornassi a vivere in Italia lei tornerebbe a vivere con mio padre, e potremmo essere una famiglia felice. Io sto bene in Inghilterra ma se sono causa di un divorzio. Non so cosa fare! Aiuto!

Gentilissima Asla,
mi riferisco subito alle tue ultime righe perchè mi preme ricordare che la relazione tra i tuoi genitori è una questione che riguarda solo loro e tu non puoi, e non devi, essere strumentalizzata. Purtroppo questo è un errore che viene commesso comunemente dalle famiglie in crisi e che si avvalgono della presenza di figli per affrontare erratamente problemi coniugali o personali, caricando i giovani di responsabilità e, molto spesso, di sensi di colpa. Asla persegui i tuoi obiettivi e continua a studiare in Inghilterra se è ciò che vuoi, anche da lì potrai comunque continuare a comunicare e sostenere tua madre e tuo padre con il dialogo, l'ascolto e la comprensione. I tuoi genitori in questo momento sono, nonostante l'affetto, su due posizioni contrapposte e poco disponibili a trovare dei punti d'incontro. Trovo molto utile il ricorso a un consulente (potrebbe essere sia uno psicologo o una psicoterapeuta). Ce ne sono molti che offrono colloqui in lingua inglese. Se non dovessi trovarlo o non fosse proprio fattibile un percorso di coppia, sarebbe consigliabile che tua madre ricevesse ad ogni modo del sostegno psicologico. Affrontando la sua depressione e il suo sentimento di solitudine potrà acquisire maggiore sicurezza e stima, e magari riconquistare anche la forza per ricostruire il matrimonio e il legame con tuo padre. Se la sua scelta di un trasferimento in un altro appartamento fosse irrevocabile, dovrete affrontare tutti dei cambiamenti, che però non dovranno condizionare il rapporto che hai costruito con loro. Resto a tua disposizione, cordiali saluti.

 

(Risponde la Dott.ssa Dongiovanni Filomena)

Pubblicato in data 09/05/2012

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