Rapporto con la figlia (1535788300280)
Gabriella, 62
Salve, avrei bisogno di un vostro parere riguardo il rapporto con mia figlia. Lei ha 36 anni è sposata felicemente senza figli ha un lavoro abbastanza importante e vive a circa 30 km da casa mia.
Il mio problema è che ho notato che lei non sente il bisogno di vedermi fisicamente, le basta inviarmi un messaggio per sapere come stiamo (io vivo con mio marito da 40 anni) oppure chiamarmi al telefono a giorni alterni, premetto che sia io che mio marito nonostante i 62 e 64 anni siamo abbastanza attivi, pratichiamo ancora lo sport abbiamo parecchi amici ed usciamo regolarmente ogni fine settimana per andare a divertirci.
Io nonostante non lo ostenti sono molto amareggiata, e ne sto facendo una malattia non riesco a parlarne con nessuno, sarei molto felice di avere un rapporto con mia figlia molto più intimo di essere più complice, come quando era piccola.
Le ho dedicato il mio tempo non le ho mai fatto mancare il mio affetto e la mia vicinanza... e ora sentire che lei non sente il bisogno di vedermi mi ferisce tantissimo.
Probabilmente ho sbagliato tantissimo ma non capisco il perchè.
Se vi occorrono altri elementi sarò ben felice di darveli. Ringrazio anticipatamente.

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Cara Gabriella,
Immediatamente mi viene da porti una domanda: “ cosa ti manca di tua figlia”? Probabile che quando cerchi lei, cerchi in lei la bambina che oramai è cresciuta ed un po’ la infastidisce. Altra possibilità che ha un’intimità con suo marito così importante per lei ove si impegna molto per la sua famiglia e non riesce a concentrare molte attenzioni per la famiglia di origine.
Comunque sia la situazione credo che sia importante poterle comunicare piccole frasi dolci che colpiscono il suo cuore: “ ti voglio bene”; “ sappi che di qualsiasi cosa tu hai bisogno io ci sono per te”; “ sei un dono per te”; “ti stimo”; “ ti apprezzo”. Piccoli gesti d’amore che addolciscono le relazioni. Ti auguro di sperimentare con serenità ed equilibrio il tuo essere moglie e madre.
Pubblicato il 17/09/2018
A cura della Dottoressa Iolanda Lo Bue
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