Un pc aiuta ad alleviare l'ansia nei bambini
L'età evolutiva è un periodo delicato, i ricercatori hanno scoperto mezzi efficaci per ridurre l'ansia e la depressione infantile.
Secondo l'Anxiety and Depression Association of America, i disturbi d'ansia colpiscono il 31,9% dei bambini di età compresa tra 13 e 18 anni. A causa della pandemia COVID-19, i bambini e gli adolescenti hanno subito interruzioni senza precedenti nella loro vita quotidiana e si prevede che queste asperienze possano far scaturire conseguenze patologiche, tra cui ansia, depressione e / o sintomi correlati allo stress.
I trattamenti tradizionali per l'ansia e la depressione includono le terapie psicoterapeutiche e, in alcuni casi, anche farmaci specifici.
L'età evolutiva è un periodo delicato su cui intervenire ed alcune ricerche scientifiche hanno come obiettivo la scoperta di mezzi innovativi ed appropriati per ridurre l'ansia e la depressione infantile che siano convenienti, accessibili e sicuri.
Utilizzando un programma computerizzato e fruibile da remoto, i ricercatori del Charles E. Schmidt College of Science della Florida Atlantic University hanno trovato un modo per alleviare le emozioni negative nei preadolescenti. Hanno esaminato la relazione tra ansia, controllo inibitorio ed elettroencefalografia a riposo (EEG) in una fascia di età critica per lo sviluppo sociale ed emotivo (età 8-12 anni).
I partecipanti allo studio sono stati assegnati a quattro settimane di un programma di allenamento per il controllo inibitorio emotivo nel quale sono state utilizzate misure cognitive, emotive e l'Elettro Encefalogramma (EEG).
I ricercatori hanno valutato gli effetti del programma di allenamento di controllo inibitorio computerizzato di quattro settimane e 16 sessioni utilizzando tre attività: go / no-go, flanker e Stroop. Il programma di formazione utilizzato per lo studio è gFocus di IQ Mindware ed è stato creato da Mark Ashton Smith.
I risultati sono stati pubblicati sulla rivista, Applied Neuropsychology: Child e rivelano che la macchina computerizzata di inibizione delle aree deputate alla gestione dello stress aiuta a mitigare le emozioni negative nei bambini preadolescenti.
Questo nuovo studio amplia la ricerca che indaga sui meccanismi cognitivi e neurologici coinvolti nell'ansia e nella depressione infantile. Inoltre, include una misura oggettiva del risultato (EEG a riposo) per consentire conclusioni più concrete sull'efficacia dell'allenamento. "Nell'attuale clima sociale del mondo, condizioni di interiorizzazione come ansia e depressione stanno diventando sempre più comuni nei bambini e negli adolescenti. Nel frattempo, anche la disponibilità e l'accessibilità della tecnologia dei computer e dei tablet sono aumentate rapidamente", ha affermato Nathaniel Shanok, autore principale e laureato presso il Dipartimento di Psicologia della FAU, che ha ricevuto un premio dall'American Psychological Society nel 2020 per questa ricerca e continua "fornire programmi di formazione cognitiva computerizzata ai bambini può essere un uso estremamente vantaggioso di questa tecnologia per migliorare non solo il rendimento scolastico, ma come si è visto nel nostro studio, il funzionamento psicologico ed emotivo durante un periodo di sviluppo impegnativo".
I ricercatori hanno scoperto che l'accuratezza del controllo inibitorio era significativamente e negativamente correlata all'ansia e alla depressione.
Le condizioni di allenamento emotivo e non hanno portato a riduzioni significative di ansia, depressione e affetti negativi rispetto al gruppo di controllo, con la condizione di allenamento emotivo che mostra le maggiori riduzioni di ansia e affetto negativo. Queste due condizioni hanno mostrato miglioramenti comparabili nell'accuratezza del controllo inibitorio rispetto alla lista di controllo, con aumenti osservati nella condizione di allenamento neutrale.
"I progressi della tecnologia hanno permesso di coltivare determinate abilità cognitive utilizzando applicazioni o giochi a misura di bambino a cui è possibile accedere facilmente da un computer di casa. Ideare programmi di formazione computerizzati, che mirano alle caratteristiche cognitive sottostanti legate all'ansia è un metodo promettente per attenuare i sintomi e rischio nei bambini" ha affermato Nancy Aaron Jones, Ph.D., coautrice, professore associato e direttore del FAU WAVES Emotion Laboratory presso il Dipartimento di Psicologia, Charles E. Schmidt College of Science, e membro del FAU Brain Institute.
L'ansia implica forti influenze cognitive ed emotive, che sono sia esplicite (processi di pensiero ossessivo e ruminazioni) sia implicite (pregiudizi di elaborazione negativi e controllo cognitivo ridotto). Si ritiene che la compromissione del controllo inibitorio sia un mediatore cognitivo dell'ansia attraverso meccanismi sia espliciti che impliciti. La teoria esplicita del disturbo d'ansia generalizzato spiega che la manifestazione dell'ansia si verifica in parte a causa dell'incapacità degli individui di riconoscere efficacemente modelli di pensiero (pensieri) irrealistici o eccessivamente critici e di sopprimerli.
Riferimento:
- Nathaniel A. Shanok, Kelsey Meltzer, Colin Frank, Victoria Lugo, Nancy Aaron Jones. Computerized inhibitory control training reduces anxiety in preadolescent students. Applied Neuropsychology: Child, 2021; 1 DOI: 10.1080/21622965.2021.1884984.
(a cura della dott.ssa Assunta Giuliano)
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Tags: programmi educativi programmi di prevenzione ansia infantile controllo inibitorio