Il mal d'amore puo' uccidere. E i medici non dovrebbero prenderlo sotto gamba, come un fenomeno da romanzo dell'800 o da film.
Dovrebbero essere piu' attenti e precisi nella diagnosi: 'cuore infranto', con tutti i sintomi che ne derivano. A mettere in guardia dalle conseguenze, spesso tragiche, dell'amore non corrisposto e' uno psicologo londinese, Frank Tallis, sulle pagine della rivista 'The Psycologist'.
Soffrire per passione, sostiene Tallis, puo' diventare una vera e propria malattia. Poche ricerche, lamenta lo psicologo, si occupano di questo problema.